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Florenzi sulla Svezia: “Senza Ibra non fa paura”

Alessandro Florenzi, centrocampista della Roma e dell'Italia, foto gazzetta.it
Florenzi suona la carica dal ritiro dell'Italia. Il giallorosso sottolinea quanto l'assenza dell'attaccante cambi le capacià della nazionale svedese.

Stefano Bressi

Dopo i brutti infortuni degli ultimi anni, Alessandro Florenzi si sta riprendendo tutto ciò che aveva lasciato per strada. Tra queste cose c'è sicuramente la Nazionale. Ieri, dopo il rientro in azzurro, ha lanciato la sfida alla Svezia, come riporta La Gazzetta dello Sport: "Ho ritrovato le sensazioni positive che mi mancavano. Ho trovato un'Italia come quella che ho lasciato: siamo affamati e con un obiettivo comune: dare il 150%. Servirà fame, cattiveria, esperienza, ma anche i giovani dovranno fare la propria parte. L'Italia deve andare al Mondiale. Il modulo conta poco. Sarà più importante come affronteremo la Svezia. Non possiamo non essere pronti, è una partita troppo importante. La loro è una formazione fisica e hanno eliminato l'Olanda. Non sarà facile per noi, ma neanche per loro. Vogliamo fare una grande partita".

Il ricodo va a quella in occasione dell'ultimo Europeo, ma in quell'occasione c'era Zlatan Ibrahimovic: "Giocammo un ottimo match e stavolta non avranno Ibra. Senza di lui fanno meno paura, è uno dei migliori al mondo. Gli altri non vorranno farlo rimpiangere. Noi abbiamo i difensori migliori e non abbiamo paura. Il Mondiale è importante perchè ognuno sogna di esserci almeno una volta nella vita. Voglio morire sul campo per giocare quello del 2018".

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