Forza Milan: adesso viene il bello

di Niccolò Bambini

La 31esima giornata di Serie A è stata una giornata molto positiva per il Milan, non solo per il 4-0 rifilato al Palermo ma anche per i risultati provenienti dagli altri campi. Le concorrenti per un posto in Europa, infatti, non hanno vinto. Grazie alle vittorie del Crotone sull’Inter e del Napoli sulla Lazio, i rossoneri si trovano ora al sesto posto, che vale il terzo turno preliminare di Europa League, con due punti di vantaggio sui nerazzurri e con sole tre lunghezze di ritardo dal quarto posto occupato proprio dai biancocelesti. Gli uomini di Montella, inoltre, hanno guadagnato due punti sia all’Atalanta, che, dopo il pari casalingo contro il Sassuolo, si trova sempre al quinto posto, sia alla Fiorentina, a -5 dal Milan dopo il pari contro la Sampdoria.

Questi risultati non fanno altro che caricare a mille la squadra di Montella in vista della partita più importante della stagione, ovvero il derby di sabato con l’Inter. Al contrario dei rossoneri, i ragazzi di Pioli, dopo le due clamorose sconfitte contro Samp e Crotone, arrivano a questa partita con il morale non proprio altissimo e con qualche certezza in meno. Ciò nonostante, si sa, nel derby non ci sono favoriti.

Questa prestazione e questi risultati, però, non fanno anche aumentare i rimpianti per i due punti persi in quel di Pescara, dove i rossoneri hanno giocato una delle peggiori partite della loro stagione. La partita di domenica, inoltre, ha ridato al Milan un po’ di certezze che aveva perso contro i ragazzi di Zeman, come, per esempio, il carattere e il gioco di squadra. Infine, contro il Palermo, il Diavolo ha ritrovato il suo giocatore più importante, ovvero Suso, rientrato dopo un mese di stop e subito decisivo con il bellissimo gol su punizione che ha aperto le danze e con l’assist per il gol di Mario Pasalic.

Prestazioni come queste fanno ben sperare per l’immediato futuro e fanno anche capire che, se i meneghini giocheranno sempre con questa voglia e con questo carattere, possono sicuramente dire la loro nella lotta per un posto nella prossima Europa League.

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