Cose mai viste. Non allo Juventus Stadium, sia chiaro, dove spesso accadono queste cose con altre squadre (vedi Inter e Napoli) bensì in casa Milan, club che di solito affronta i torti arbitrali con particolare calma. Ieri Adriano Galliani, che è sempre molto composto, è addirittura sceso in campo per polemizzare. Carlos Bacca è stato trattenuto a fatica e rischia adesso una squalifica. L'unico a rimanere lucido è stato Vincenzo Montella, che ha spinto via il colombiano e ha provato a tranquillizzare gli animi. Anche il bimbo d'oro Gianluigi Donnarumma era su tutte le furie ed è stato portato via. Prima di uscire, il 99 rossonero ha baciato lo stemma milanista davanti ai tifosi avversari ed esclama: "Sempre loro, sempre loro, mer*e, non è possibile". Il Milan è solo nero di rabbia, niente rosso, scrive La Gazzetta dello Sport.
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Furia Milan. Donnarumma: “Qui sempre così” e Bacca si scatena
Era dai tempi del gol di Sulley Muntari non convalidato che non si assisteva a così tante polemiche. Il tutto ruota attorno al calcio di rigore assegnato alla Juventus a tempo scaduto. Stephan Lichtsteiner crossa da destra, Mattia De Sciglio ha il braccio largo e la palla gli sbatte contro. Davide Massa non ne vuole sapere di movimenti congrui e involontari, come da regolamento, o di distanza ravvicinata: fischia il rigore.
A fine gara, dopo il caos, ci prova ancora una volta Montella a ricostruire con calma: "Massa ha deciso senza l'aiuto di Doveri mi ha detto, ma mi pare fosse coperto da tre giocatori. Io dalla panchina non potevo capire, ma stasera non si può accettare il verdetto del campo. Ho visto che i loro giocatori andavano costantemente a rivolgersi all'arbitro in un certo modo". Rigore che, come detto, non c'era e tanti microepisodi. Montella, poi, però, ribadisce che non vuole pensare agli arbitri: "Sbagliano, ma lasciamoli sbagliare in pace. Auguriamoci che quando succede per il Milan non ci siano le reazioni del passato. Non mi piacciono le lamentele". Poi, propone una riunione nel post-partita tra allenatori e arbitro per valutare le scelte.
Ovviamente la calma è ritrovata solo a match concluso, mentre in campo, come detto, la situazione era ben diversa. Anche di questo, si scusa Montella: "Abbiamo esagerato un po', mi scuso. Non sono cose belle". Ovviamente la polemica si estende a tutta Italia. Gli juventini ricordano il presunto rigore non dato nel primo tempo, mentre molti sottolineano come diversi episodi nel corso della gara siano stati a favore dei bianconeri, ma meno eclatanti. Più calmo e razionale Massimiliano Allegri: "Gli episodi sono a favore e contro". Secondo Paulo Dybala e Miralem Pjanic, invece, c'era addirittura il rigore nel finale...
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