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Ieri non è stata una passeggiata, anzi. L'Atalanta ha sofferto moltissimo con il Bologna. Gian Piero Gasperini ha sofferto, ha osato con i cambi, ma alla fine è stato premiato. Mattia Caldara, ancora una volta, l'ha tirato fuori da situazioni complicate. Alla fine sono arrivati i tre punti, ancora una volta. La corsa all'Europa League può continuare. Le ultime cinque partite saranno fondamentali per un piazzamento europeo e di mezzo ci sarà quella con il Milan, del 13 maggio. Ecco il commento, a tal proposito, di Gasperini, riportato da "La Gazzetta dello Sport": "È molto probabile che la sfida con il Milan sia fondamentale, bisogna vedere i risultati nostri e delle nostre avversarie, ma è probabile che il futuro si decida lì".
Sarà un match complicato per i rossoneri, contro un'Atalanta che non muore mai, ma che comunque inizia anche a dare segni di cedimento. Ieri, per esempio, dopo un inizio sprint con due gol in un quarto d'ora, i nerazzurri si sono fatti raggiungere, apparendo scarichi. I bergamaschi sono andati in difficoltà e Gasperini lo sa. Bisognerà capire i motivi. Lato positivo per il Milan: venerdì a Bergamo arriva la Juventus.
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