Gennaro Gattuso, tecnico del Milan, ha parlato ai microfoni di 'Premium Sport' al termine della sfida vinta 2-1 contro il Bologna. Queste le dichiarazioni di Gattuso:
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Gattuso a PS: “Coperta ancora corta. Bonaventura il centrocampista più forte d’Italia”
Sul carattere visto stasera: “Il Bologna ci ha messo in difficoltà, potevano anche pareggiarla. Dobbiamo migliorare nell'aspetto difensivo: la coperta è corta, c'è tantissima strada da fare. Ringrazio i ragazzi: li ho abbracciati uno per uno perché so quanto mi stanno dando, li ho ringraziati per prestazione e mentalità. Vittoria importante, mi tengo la prestazione, ma dobbiamo migliorare ancora tanto”.
Sulla prima in casa: “Tensione? Io ce l'ho anche a casa mia, quando gioco a calcio balilla con mio figlio. L'indole mi è rimasta, le partite le sento tantissimo con questa maglia, l'ho indossata per 14 anni. Quando mi rivedo sono inguardabile, però potrei stare su questa panchina anche in tempesta a petto nudo”.
Sulla posizione di Bonaventura: “Può giocare dappertutto, ha qualità, con una condizione fisica che lo supporta può giocare ovunque in campo. E' un giocatore importantissimo: è uno dei centrocampisti più forti d'Italia per quello che sa fare. Ad inizio stagione non ha avuto continuità, ora sta recuperando condizione fisica, può ancora migliorare”.
Sul cambio Abate-Cutrone: “Ignazio ha saltato molti allenamenti, non era ancora in condizione. Cutrone mi aveva già dato molto a Rijeka”.
Sul gioco di Montella: “Ho grande rispetto per lui e per il suo gioco, ma molte cose del suo gioco le ho lasciate. Bisogna metterci più intensità, nella rincorsa dietro il pallone, bisogna verticalizzare di più”.
Sulla prima vittoria a San Siro: “Sono contento, sarei ipocrita a dire il contrario: mercoledì, però, si gioca in Coppa Italia. Ci godiamo questa vittoria, ma la classifica non è bellissima, pensiamo alla partita contro il Verona”.
Sulla Champions League: “Non credo a nulla, dobbiamo pensare partita per partita migliorare molto, a livello difensivo concediamo troppo”.
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