archivio2017

Gattuso a PS: “Dimissioni? Il problema non sono io”

Gattuso Milan Premium Sport
Dopo la sconfitta contro l'Atalanta, ecco le parole del tecnico del Milan, Gennaro Gattuso, ai microfoni di Premium Sport

Donato Bulfon

Ecco le parole del tecnico del Milan, Gennaro Gattuso, ai microfoni di Premium Sport, dopo la pesante sconfitta interna contro l'Atalanta.

Sulla gara: “Questa sera sono state tante le cose che non sono andate come volevamo, ma l'inizio era stato buono, poi siamo andati in svantaggio e il campo è diventato in salita. Nella ripresa ci abbiamo provato, ma non è bastato. Stiamo sempre a cercare di spiegare perché gli episodi ci condannano, ma questi episodi sfavorevoli ce li andiamo a cercare commettendo degli errori. Quando dico che non siamo una squadra lo tocco con mano: nei momenti di difficoltà non riusciamo a reagire, è un dato di fatto. Non è colpa dei singoli giocatori".

Sul confronto con i dirigenti a fine partita: "È una situazione complicata, c’è la contestazione dei tifosi: non si può pensare di continuare la stagione in questo modo. Ma non vedo gente che non si impegna: vedo gente che fa una fatica pazzesca, ma è evidente che siamo una squadra fragile".

Sulle rassicurazioni sul proprio ruolo: "Io oggi sono l’allenatore del Milan, ma sono l’ultimo dei problemi: oggi il problema non è solo la condizione, ma c’è anche la componente mentale. Quello che stiamo facendo non basta, dobbiamo diventare squadra e per farlo dobbiamo commettere meno errori, perché ne facciamo tanti".

Sulle dimissioni: "Se pensassi che il problema sono io, se vedessi che i giocatori non mi seguono… Ci manca fame, malizia, cattiveria".

Sull'errore di Donnarumma: "Quando si prende gol è colpa di tutti. Bisogna anche smetterla di fare paragoni con il passato: non ci stanno, c’erano giocatori diversi, una società diversa. Pensiamo solo al presente, che è pieno di difficoltà da superare uniti".

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SCARICA LA NOSTRA APP: iOS /// Android

tutte le notizie di