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Il tecnico del Milan Gennaro Gattuso ha parlato anche ai microfoni di Sky Sport al termine di Fiorentina-Milan, queste le sue parole: "In questo momento dobbiamo guardare partita dopo partita, poi vedremo. La squadra sta facendo cose buone, nel primo tempo abbiamo fatto poco, ma non abbiamo sofferto ed è già importante. Ci siamo abbassati molto, ma l'abbiamo preparata così perchè sapevamo di essere molto stanchi, ci teniamo questo punto che è molto importante".
La crescita: "A livello tattico vediamo una squadra che inizia a muoversi molto meglio, teniamo meglio il campo, prendiamo pochissime imbucate, la squadra crede fortemente nei concetti su cui lavora e si vede, poi dobbiamo capire meglio cosa fare quando abbiamo la palla tra i piedi".
Le preoccupazioni: "Io non mi accontento mai, ero così da giocatore, lo sono da allenatore. Ho dato due giorni liberi e spero non facciano danni perchè sono ragazzi giovani, io penso a queste cose, al momento sono preoccupato che non si facciano del male mangiando e bevendo. Domani sforeranno la mezzanotte, ma speriamo facciano i bravi".
I propositi per il 2018: "La tranquillità arriva con le vittorie, per una squadra come il Milan arriva solamente con i risultati, poi è vero che la società ha speso tantissimo, ma abbiamo anche passato momenti duri e difficili e non sono ancora finiti, solo il lavoro ci può far crescere, speriamo di continuare così".
Il suo carattere: "E' la mia prima caratteristica, poi per allenare il Milan o in altre categorie non bastano solo grinta e cattiveria, bisogna preparare le partite. Dopo 400/500 partite dicevate che ero uno scarpone anche se ho vinto tutto, figuriamoci se mi arrabbio se dite che sono solo grinta e carattere, non mi strappo i capelli, anzi vuol dire che ho una dote importante".
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