Gattuso debutta in Primavera: “Stesso formicolio di una finale mondiale”

Gennaro Gattuso, come scrive la Gazzetta dello Sport, è tornato a casa: l'ex centrocampista è stato accolto in maniera splendida da tutto San Siro in occasione di Milan-Cagliari, che non ha dimenticato tutto quello che Rino ha fatto in maglia rossonera. Adesso però c'è da pensare al campo, e l'ex allenatore del Palermo è pronto a iniziare il campionato Primavera, che si preannuncia piuttosto complicato, visto la nuova formula che prevede un girone unico e soprattutto le retrocessioni, che possono riservare sorprese. Gattuso come sempre è carico, e lo dimostra in conferenza stampa: "Il formicolio nella pancia è lo stesso di una finale mondiale. Per me è tutto nuovo perché ho a che fare con ragazzi di 16-17 anni, ma è un grandissimo divertimento  E poi varcare questo cancello, dove ci sono tre campi che ti aspettano, è una grande fortuna, è un sogno. Gli allenamenti sono un po’ cambiati, i carichi sono aumentati. L’obiettivo è vedere fra 4-5 mesi in almeno la metà dei ragazzi una crescita mentale evidente. Sarà un campionato molto complicato, ci sono squadre che hanno speso 10-12 milioni, tre o quattro potrebbero vincere un campionato di Lega Pro. La mia più grande responsabilità è mettere i ragazzi in condizione di non fare figuracce". Certo, Rino è l'allenatore della Primavera, ma qualche domanda legata alla prima squadra è scontata: "Montella? ’è un grandissimo rapporto, quotidiano, mi sento a mio agio. Questo Milan è una squadra di qualità, mi ricorda gli anni con Ancelotti in panchina, quando ogni estate arrivavano giocatori coi piedi buoni e pochi incontristi. Kessie? E’ molto più forte di me, fisicamente fa paura, e ha più qualità e gol".

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE: