archivio2017

Gattuso punta su Kessie: il suo recupero è una priorità

Franck Kessié Milan-Torino
In conferenza il nuovo allenatore ha parlato diverse volte di Kessie. La rinascita del Milan passa da lui. In un centrocampo a quattro deve ritrovarsi.

Redazione

Durante la conferenza stampa di presentazione, Gennaro Gattuso si sofferma sugli ambiti di miglioramento della squadra da poche ore affidatagli ma non disdegna riferimenti ai singoli.

Il neo allenatore rossonero si sofferma in particolare su Franck Kessie, l'esplosivo centrocampista ivoriano che in campionato è a pari merito con Gianluigi Donnarumma per numero di presenze e secondo solo al portiere per minutaggio, con 1297 minuti di gioco e due gol realizzati.

Gattuso si esprime in maniera diretta su Kessie, affermando: "È molto più forte ed esplosivo di me, segna anche più di me". Una vera e propria investitura per il numero 79 rossonero che, dopo essere stato un fedelissimo di Vincenzo Montella, si avvia a diventare imprescindibile puntello di centrocampo anche nel nuovo Milan a marchio Gattuso.

La potenza fisica di Kessie, giocatore nel quale il mister di Corigliano Calabro si rivede ("È il giocatore che più mi somiglia"), può diventare un grimaldello per il cambio di marcia a metà campo. Gattuso vuole inoltre valorizzarne la capacità di inserimento negli spazi offensivi per trovare i gol suoi (Kessie a segno ben sette volte la scorsa stagione con la maglia dell'Atalanta) e di tutti i centrocampisti, che tanto mancano al Milan di questa prima parte della stagione.

Uomo di peso nel centrocampo a quattro che Gattuso ha in testa per il suo Milan, Kessie può sfruttare le sue dirompenti doti sulla fascia destra o mettere a disposizione il suo strapotere atletico in mezzo al campo, magari affiancato da Riccardo Montolivo o Lucas Biglia, per costituire una cerniera solida a protezione della difesa con due esterni a completarne la mediana.

Il primo compito che spetta a Gattuso è restituire la serenità al gruppo infondendo ai giocatori quella grinta e quel senso di appartenenza che Montella non è mai riuscito a trasmettere.

E Kessie, l'uomo nel quale Gattuso si rivede, può incarnare quello spirito battagliero tipico del suo neo mister e ripagare gli sforzi economici sostenuti dalla proprietà cinese per portarlo a Milanello.

Enrico Maggioni

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SCARICA LA NOSTRA APP: iOS /// Android

tutte le notizie di