archivio2017

Gullit inserito nella Hall of Fame del calcio italiano

Stefano Bressi

Gullit e Del Piero, ci sono due nuovi arrivi nell'Olimpo della Serie A. Entrambi numeri 10, con poco in comune. Uno bianconero, l'altro rossonero.

Ci sono Ruud Gullit e Alessandro Del Piero tra le dieci new entry della Hall of Fame del calcio italiano. Entrambi usavano il numero 10, ma avevano caratteristiche totalmente diverse. La Hall of Fame è stata istituita nel 2011 dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio e dalla Fondazione Museo del Calcio. Adesso, ecco anche Gullit (tra i giocatori stranieri) e Del Piero (tra quelli italiani). Per adesso ci sono 76 nomi, tra cui Bruno Conti (veterano italiano), Osvaldo Bagnoli (allenatore italiano), Sergio Campana (dirigente italiano) ed Elisabetta Vignato (calciatrice italiana). Ci sono anche quattro premi alla memoria: per Stefano Farina (arbitro e poi dirigente arbitrale), Italo Allodi (calciatore e dirigente), Renato Dall'Ara (presidente) e Arpad Weisz (calciatore e allenatore). A scegliere i vincitori, scrive La Gazzetta dello Sport, è stata una giuria con i direttori delle maggiori testate sportive nazionali e il presidente dell'Ussi, Luigi Ferrajolo, alla presenza di Michele Uva, d.g. della Federazione.

La cerimonia di premiazione si svolgerà nella prossima primavera e, come da tradizione, i vincitori consegneranno al Museo del Calcio di Coverciano un loro cimelio. Perchè la Hall of Fame non è soltanto un luogo ideale, ma anche fisico dove è conservata la memoria storica del nostro calcio.

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