Il ‘laziale’ Romagnoli scalza Musacchio ed è pronto a tornare titolare

Domenica 10 settembre, alle ore 15:00, allo stadio 'Olimpico' di Roma, si disputa Lazio-Milan, gara valevole per la terza giornata del campionato di Serie A 2017-2018. La sfida, come sottolineato dall'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport', avrà un fascino particolare soprattutto per Alessio Romagnoli, 22enne difensore rossonero pronto a rientrare a tutti gli effetti in squadra dopo i postumi del lungo infortunio.

Lazio-Milan speciale per Romagnoli perché il ragazzo, nato ad Anzio, nella provincia romana, e cresciuto nelle giovanili della Roma (club con cui ha debuttato nella massima serie), non ha mai nascosto di tifare proprio per la squadra biancoceleste. Viene segnalato molto carico per l'importante appuntamento, in forma, e pronto a riprendersi già domenica pomeriggio la sua maglia da titolare, al fianco del capitano Leonardo Bonucci, a discapito del collega Mateo Musacchio.

A meno che Vincenzo Montella non decida di cambiare modulo e di optare per una difesa a tre. Dopo i tanti guai fisici al menisco del ginoccho sinistro che lo hanno tormentato per metà della passata stagione, e minato la sua competitività in questo primo scorcio della sua nuova avventura, Romagnoli, che ha evitato l'operazione optando per una terapia conservativa, si era già rivisto, per 45', a Skopje, contro il FC Shkëndija nei preliminari di Europa League e proprio in una retroguardia con tre elementi.

Strano il destino del laziale Romagnoli, quindi, che da piccolo voleva fare il centrocampista e che ha segnato il suo primo gol in Serie A su suggerimento del romanista Francesco Totti: si riprenderà il Milan, e la sua carriera, proprio nello stadio che fu del suo idolo, Alessandro Nesta (da qui la scelta di vestire il numero 13), e contro la squadra per cui, come logica aspettativa, vorrebbe terminare il suo percorso di calciatore.

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