Il Milan avrà 5 anni per pagare il debito alla nuova banca

Sette mesi fa il Milan è passato in mano a Yonghong Li, questo è stato possibile grazie all'intervento di Elliott, che ha prestato circa 303 milioni al nuovo Presidente rossonero, a patto che glieli restituisse entro ottobre 2018, a un tasso d'interesse abbastanza alto (11,3%). Se il numero uno di Casa Milan non ci fosse riuscito, il club sarebbe passato proprio al fondo statunitense. Questo rischio era molto concreto fino a poco tempo fa. Di oggi, però, è la notizia di un accordo per trattare in esclusiva con Bgb Weston, banca che potrebbe decidere di restituire a Elliott tutta la somma, prendendosi in carico il debito del Milan.

La differenza, secondo quanto riporta Mauro Suma su Twitter, è che mentre a Elliott i soldi il Milan doveva restituirli entro ottobre 2018, quindi a breve scadenza, con il nuovo fondo ci sarebbero cinque anni di tempo, quindi entro fine 2022. Ovviamente, però, il tasso d'interesse sarà probabilmente ancora più alto. Non è ancora sicuro che sia Bgb la banca con cui il Milan troverà un accordo. Ci saranno quattro settimane per trovarne uno definitivo, anche se l'esclusiva potrebbe essere prolungata per un altro mese. In ogni caso, una volta estinto il debito nei confronti di Elliott, il club di via Aldo Rossi sarebbe definitivamente in mano a Yonghong Li che avrebbe poi cinque anni per restituire i 300 milioni.

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