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In questi giorni, a 'Casa Milan', si lavora molto intensamente. Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, rispettivamente nuovo amministratore delegato e direttore sportivo del club rossonero, hanno fissato una miriade di appuntamenti con procuratori di calciatori per gettare le basi delle trattative in vista della prossima stagione.
Sulla 'lista della spesa' della società di Via Aldo Rossi c'è anche il nome di Lorenzo Pellegrini, centrocampista romano classe 1996 di proprietà del Sassuolo, autore di un'ottima stagione fin qui in maglia neroverde (33 presenze e 8 gol tra Serie A, Europa League e Coppa Italia). Ieri , che avrebbe espresso il suo gradimento per il giocatore. Al faccia a faccia di ieri, ha sottolineato oggi 'La Gazzetta dello Sport', ne seguiranno altri, ma questo sembrerebbe essere l'inizio di un percorso interessante.
Pellegrini piace a molte società: alla Roma, che lo ha cresciuto, e che su di lui vanta un diritto di riacquisto per 10 milioni di euro, . Il Milan, dal canto suo, si è mosso con largo anticipo nel tentativo di bruciare la concorrenza, intendendo giocare la carta Vincenzo Montella: fu proprio l'attuale tecnico rossonero ad allenare Pellegrini nelle giovanili della Roma, a plasmarlo nella sua posizione in mezzo al campo.
Il calciatore riabbraccerebbe volentieri il suo mentore ma, per passare in rossonero, naturalmente chiederebbe garanzie sul suo impiego nella stagione che porterà ai Mondiali di Russia 2018: molto dipenderà anche dal destino di Mario Pašalić, su cui il Milan vanta un diritto di prelazione in caso il Chelsea decida di venderlo. In tal caso, i rossoneri dovranno decidere su chi investire il budget per il centrocampista.
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