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Il Milan chiede a Bacca i gol per l’Europa

Stefano Bressi

Bacca ha lo stesso obiettivo del Milan: giocare l'Europa League, vinta già due volte. Per farlo servono i suoi gol. Con il Palermo dovrebbe essere titolare.

Tra i numeri di Carlos Bacca, quasi tutti positivi e da grande attaccante, ce ne sono alcuni un po' particolari: il colombiano è il giocatore che più volte è stato sostituito dopo Marco Sau, comprese le ultime quattro partite. I motivi di questa scelta da parte di Vincenzo Montella sono vari: Carlos non si presta molto a combattere negli ultimi minuti di gara e, per questo, l'Aeroplanino spesso in tali circostanze gli preferisce Gianluca Lapadula. Come a Pescara (anche perché Bacca era appena tornato da una trasferta in Colombia), quando con un terzo dei minuti giocati Lapa ha toccato tre palloni in più e ha sfiorato il gol. Per raggiungere l'Europa, obiettivo comune, però serve che Bacca corra insieme al Milan fino all'ultimo secondo.

Insieme, Lapa e Carlos, Montella non ce li vede proprio. Solo 46 minuti giocati in tandem. Eppure la media realizzativa è straordinaria: il Milan in quei 46 minuti ha segnato 2 gol, uno ogni 23'. Anche perché tira molto di più: con entrambi gli attaccanti arriva una conclusione ogni 9 minuti, mentre con uno dei due in solitaria una ogni 20. I due gol sono quello decisivo contro il Cagliari (assist di Lapadula e gol di Bacca) e quello contro il Chievo Verona. Montella, scrive La Gazzetta dello Spor, la reputa una soluzione d'emergenza. Per domenica, dunque, si ripropone il solito dubbio, chi far giocare? Bacca ha realizzato quattro degli ultimi sette gol in rossonero, mentre Lapadula è l'uomo che all'andata ha regalato la vittoria con la prodezza di tacco. Difficile ancora una volta vederli insieme, anche perché torna Suso. Partirà probabilmente ancora una volta Bacca, con Lapadula pronto a subentrare.

L'importante per il Milan e i suoi tifosi è che il pallone venga messo in rete. L'Europa non è un obiettivo opzionabile. Di certo tra i due bomber quello con maggiore esperienza europea è il colombiano, che ha già giocato in Europa League, vincendola due volte da protagonista. Lapadula, invece, è arrivato quest'anno in Serie A. Ecco perché la chiamata dell'Europa, Carlos la sente di più. Serviranno i suoi gol per raggiungere l'obiettivo. Obiettivo che El Peluca ha dichiarato fin dall'inizio.

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