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Il Milan e il rifiuto dell’Uefa: “La decisione non è stata unanime”

Casa Milan
Il Milan, come ormai di consueto, ha commentato attraverso il proprio sito web le notizie più importanti della rassegna stampa mattutina

Salvatore Cantone

Il Milan, come ormai di consueto, ha commentato attraverso il proprio sito web le notizie più importanti della rassegna stampa mattutina dei quotidiani sportivi nello spazio dedicato all'Edicola Rossonera.

Sul rifiuto della Uefa: "Dopo la scelta fatta dal Milan di accelerare gli investimenti per riportare in alto la squadra, la UEFA ha dal canto suo analogamente e legittimamente scelto di tenere fermo il protocollo del voluntary. Il fatto, come scrive il Corriere della Sera, che la decisione della Camera Investigativa dell'indipendente Organo di Controllo Finanziario dei Club UEFA non sia stata unanime, è di un certo rilievo. Ma il Milan, con il suo piano industriale solido che ha bisogno dei suoi tempi e dei suoi parametri di attuazione, continua il proprio lavoro sia sul rifinanziamento che sul mercato, senza bisogno di fare cessioni, pronto ad affrontare il confronto UEFA nell'ambito del settlement agreement".

Sulla gara contro il Verona: "Sono due i casi in cui il Verona ha battuto il Milan ed è retrocesso un minuto dopo, non soltanto nel 1990 ma anche nel 2015. Per cui potrebbe tranquillamente fare a meno di riprovarci domani visto che non porta bene... ma questa è chiaramente solo ed esclusivamente una battuta scherzosa. In realtà il Verona ha dimostrato anche mercoledì sera in Coppa Italia di essere una buona squadra. Dal punto di vista storico, il 2-1 del 1990 rievocato da Sotomayor non fu soltanto, purtroppo, un fatto di campo e di gol fatti o subiti. Quella domenica pomeriggio il Milan venne punito da situazioni e problemi di carattere generale".

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