Il Milan, l’Aeroplanino e le sue ali: il punto in vista dell’estate

Il Milan ha come punto di forza il gioco sugli esterni. I rossoneri, con Vincenzo Montella, hanno trovato in Suso l'uomo in più e adesso Gerard Deulofeu sta sorprendendo tutti. In estate, con l'arrivo dei cinesi, ci saranno 120 milioni a disposizione per il calciomercato condotto da Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli e le fasce potrebbero essere sottoposte a una piccola rivoluzione forzata, nonostante i buoni risultati.

Sicuramente, scrive calciomercato.com, ci sarà l'addio di Keisuke Honda, che è in scadenza di contratto e Montella ha dimostrato di non tenerlo neanche in considerazione. Ecco perché non rinnoverà. Non farà ritorno a casa, invece, M'Baye Niang, in prestito con diritto di riscatto al Watford, che pare intenzionato a tenerlo. Anche nel caso in cui gli inglesi dovessero rispedirlo a Milano, sarebbe messo in vendita.

Gli ultimi arrivati sono Deulofeu, come detto, e Lucas Ocampos. Entrambi, però, sono in prestito e sarà difficile per il Diavolo provare a trattenerli. Per entrambi, infatti, c'è da fare i conti con due club: per quanto riguarda lo spagnolo Everton e Barcelona, gli inglesi che ne detengono il cartellino e i catalani che hanno un diritto di recompra; per quanto riguarda l'argentino, invece, con Marsiglia e Genoa, visto che è di proprietà del club francese, ma se dovesse arrivare a quota sette gol verrebbe riscattato dal Genoa.

Non attualmente a disposizione a causa di un infortunio, ma unico certo di restare al Milan è Giacomo Bonaventura, che è al centro del progetto e ha appena rinnovato il contratto fino al 2020. Non è ancora arrivato, invece, il rinnovo di Suso. Lo spagnolo, comunque, vuole restare e dunque la proprietà cinese dovrà trovare una soluzione. Le parti si parleranno e bisognerà trovare un'intesa.

La coppia dirigenziale del futuro, comunque, è già al lavoro per sondare possibili nuovi obiettivi. Il principale indiziato su cui piomberà il Milan è Keita Balde, seguito da diversi anni da Mirabelli. In alternativa ci sono Federico Bernardeschi e Alejandro Gomez. Per entrambi, comunque, c'è fitta concorrenza. In ogni caso, ci sarà una mini-rivoluzione. L'Aeroplanino è pronto a rifarsi le ali.

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