Immobile sfida il Milan, che lo voleva in estate

È un momento d'oro per Ciro Immobile. L'attaccante azzurro continua a segnare senza sosta, tanto che ormai parlare di un "momento" non può che essere sbagliato. Due sere fa è arrivata un'altra rete, in Nazionale. Ancora una volta come da suo marchio di fabbrica: di testa, sul secondo palo, come gli ha insegnato suo papà da ragazzino. Su quattro gol segnati finora quest'anno, tre sono arrivati di testa. Sarà probabilmente il pericolo numero uno per il Milan, nel primo esame in chiave Champions League. La Lazio si aggrappa a lui, considerando anche lo stop di Felipe Anderson.

Il Milan chissà con chi risponderà. Se Immobile è certo di una maglia da titolare, per quanto riguarda Vincenzo Montella la scelta è ancora tutta da prendere tra Andrè Silva, Nikola Kalinic e Patrick Cutrone. Eppure adesso ci sarebbe potuto essere proprio Immobile in maglia rossonera. A giugno, infatti, quando partì concretamente la trattativa per Lucas Biglia e Keita, i rossoneri hanno fatto un sondaggio anche per lui. Marco Fassone lo conosce bene e lo avrebbe voluto al Milan. Trattativa, quella per Ciro, mai nata però: Claudio Lotito ha immediatamente alzato un muro invalicabile. Non ha voluto neanche ascoltare la proposta. Quando la voce si è diffusa, molto dopo, i due club hanno addirittura fatto un comunicato congiunto per smentire, visto che effettivamente non c'erano le condizioni.

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