Inter-Milan, la moviola: c’è il rigore della vittoria dei nerazzurri

Inter-Milan, derby della Madonnina disputatosi ieri sera allo stadio 'Giuseppe Meazza' in San Siro, è terminato con . Il gol decisivo è arrivato, al 90', su calcio di rigore grazie a Mauro Icardi (tripletta per il bomber argentino). Come evidenziato dall'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport', è stata corretta la decisione del direttore di gara, l'arbitro Paolo Tagliavento, confermatosi all'altezza di una sfida delicata quale la stracittadina meneghina.

Senza l'ausilio del V.A.R., infatti, Tagliavento ha giudicato da rigore la cintura del difensore rossonero, Ricardo Rodríguez, su Danilo D'Ambrosio, che aveva provato ad arrivare sul pallone deviato di testa da Milan Škriniar sugli sviluppi di un corner per l'Inter: certo, ha sottolineato la 'rosea', l'interista non fa nulla per restare in piedi, ma la trattenuta dello svizzero del Milan è netta e punibile con il penalty.

Per il resto, la conduzione di gara, per Tagliavento, è stata senza dubbio positiva: forse, ha sottolineato 'La Gazzetta dello Sport', era da fischiare fallo di mano a Lucas Biglia a centrocampo (azione su cui Tagliavento ha giudicato il tocco dell'argentino involontario), così come era stato fatto per il tocco di Matias Vecino. Il Milan chiede il secondo giallo per l'uruguaiano, ma il regolamento non lo prevede. Giusto, inoltre (e qui merito al guardalinee Di Fiore), annullare il gol di Mateo Musacchio, in netto fuorigioco, che aveva segnato dopo la respinta del palo sul tiro di André Silva.

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