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Il pareggio a reti bianche contro la Lazio ha fissato la terza posizione dell'Inter nella classifica della Serie A. Il mese di dicembre è stato tuttavia disastroso e ha riportato a galla molte problematiche, tra cui la rosa troppo poco ampia. La gara per il posto in Champions, come suggerisce "La Gazzetta dello Sport", va fatta con i biancocelesti affrontati ieri da Icardi e compagni. E la sfida di San Siro ha fatto intendere che i romani hanno più soluzioni (e forse pure più qualità) dell'Inter.
Simone Inzaghi nel momento clou del match ha inserito Jordan Lukaku, Felipe Anderson e Nani. Tre giocatori di gamba e, almeno due, di grande qualità. Spalletti ha potuto rispondere solamente con Dalbert, Joao Mario e Brozovic, calciatori, a detta della 'rosea', "leggerini nella testa e nelle gambe". La differenza tra le due squadre è emersa dopotutto anche nel confronto fra le formazioni titolari. I nerazzurri non hanno infatti Luis Alberto o Milinkovic Savic.
Contro l'allenatore ex Roma non si può dire granché. La prima metà della stagione resta ugualmente assai positiva. Juve e Napoli sono di un altro livello, Roma e Lazio sono più organizzate, eppure due di queste quattro sono dietro all'Inter. I cugini hanno poi un buon bilancio negli scontri diretti: zero sconfitte, tre pareggi e la vittoria all'Olimpico contro la compagine di Di Francesco. Ora però il tecnico di Certaldo necessita di rinforzi dal mercato per poter portare a termine la missione Champions.
Secondo il primo quotidiano sportivo nazionale, il reparto dove comprare è quello offensivo. Il calo di brillantezza ha portato un solo gol in sei gare. Il problema per il mercato in entrata è ancora il Settlement Agreement da rispettare. Suning non vuole assolutamente fare mosse azzardate, Sabatini e Ausilio vorrebbero invece spendere ora per avere a giugno una rosa dal valore superiore e poter quindi vendere e acquistare con più facilità. Spalletti vuole un difensore centrale in più, un centrocampista più svelto di Gagliardini, un uomo in grado di creare superiorità numerica, e un vice Icardi. Quest'ultimo sarà cercato con calma. Nelle altre posizioni invece ci sono alcuni nomi: Bastoni e Aleix Vidal per la difesa, Ramires e Pastore per il centrocampo, e infine Mkhitaryan e Deulofeu per il ruolo da jolly creativo.
Sabatini e Ausilio stanno sondando ogni pista, e alcune (Deulofeu e Pastore) sono ancora sorvegliate pure dal Milan. Se Zhang dovesse però confermare la sua ferma posizione, sarebbe allora il caso di abbassare l'asticella delle ambizioni.
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