Inzaghi a Sky: “C’è rimpianto, sono orgoglioso. Pareggio che non ci sta”

Al termine della sfida di campionato contro il Milan,il tecnico della Lazio - Simone Inzaghi - ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Ecco le sue parole: "Il non aver chiuso la partita è un rimpianto e una colpa. Per quanto si è visto in campo avremmo meritato di vincere. Ho fatto i complimenti ai ragazzi, è stato un piacere - da allenatore - giocare così. C'è rammarico perchè è un pareggio che non ci sta, ma la partita deve insegnarci che con squadre come il Milan non si può fare solo un gol su rigore con 25 tiri. Gli attaccanti hanno lavorato bene, sapevamo di averla preparata bene. con questa prestazione si deve vincere perchè altrimenti si perde posti in classifica".

Sul momento: "Stasera avremmo strameritato, abbiamo trovato un super Donnarumma. Abbiamo battuto l'Inter a San Siro, stiamo facendo bene, vogliamo continuare così. Sono fiducioso, con prestazioni così si pareggiano poche partite".

Sulla classifica: "C'è ottimismo, sono fiducioso. Veniamo da ottime prestazioni. Le altre corrono, siamo in continua crescita. L'unica pecca è che concretizziamo poco per quanto creiamo. Sono orgoglioso di questa squadra, stasera ha fatto una grandissima partita".

Sulla partita: "Donnarumma però si è superato. Eravamo in controllo, abbiamo subito un solo tiro nel primo tempo, poi non mi ricordo un tiro in porta del Milan. Facendo il secondo gol, non avremmo avuto problemi".

Sul gol di Suso: "Avremmo dovuto e potuto fare meglio. Probabilmente avevamo paura di qualche contatto. Avevamo praticamente annullato Suso. Sono comunque orgoglioso di quanto fatto. Nel calcio succede".

Su Immobile: "L'occasione a poco dalla fine è arrivata con Ciro magari poco lucido. Avrebbe potuto passare la palla, ma magari Felipe non sarebbe arrivato. A parte questa, abbiamo avuto tante occasioni. Dobbiamo fare mea culpa, andiamo via con un pareggio che non ci stava".

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