archivio2017

Kalinić fa discutere, ma il Milan ci crede: “Risorsa da non perdere per strada”

Kalinic Milan-Torino
Nikola Kalinić sta attraversando un momento cupo, anche se Gennaro Gattuso ed il Milan insisteranno su di lui. Qualche retroscena, di campo e di mercato

Daniele Triolo

Costato in estate 25 milioni di euro per strapparlo alla Fiorentina, il 29enne centravanti croato Nikola Kalinić, fin qui, ha deluso le aspettative del Milan e dei suoi tifosi. L'ex viola ha collezionato finora 15 presenze totali tra Serie A ed Europa League, per 972' totali sul terreno di gioco, ma ha realizzato appena 3 reti: una doppietta il 17 settembre contro l'Udinese, pesante ai fini della vittoria del Diavolo (2-1) sui friulani; un gol, quello del 4-1, ininfluente ai fini del risultato, messo a segno al 'Bentegodi' contro il Chievo lo scorso 25 ottobre.

Troppo poco per un giocatore che, anche se notoriamente non un cannoniere, in Italia non ha mai fatto così tanta fatica per trovare la via della rete. Secondo l'edizione odierna del quotidiano torinese 'Tuttosport', il fiacco rendimento di Kalinić ha anche fatto in modo che Vincenzo Montella, uno dei suoi principali estimatori, a lungo andare pagasse con l'allontanamento dalla panchina proprio per la scarsa vena realizzativa del numero 7. Ma non è tutto: sembra, sempre secondo in base alle informazioni di 'Tuttosport', che proprio Kalinić sia stato, seppur indirettamente, il vero motivo di contrasto tra Montella ed il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli: in estate, infatti, Montella rimase sarebbe rimasto spiazzato dall’arrivo di André Silva, pagato 38 milioni di euro bonus inclusi, il che escluse di fatto la possibilità di arrivare a un super bomber. A quel punto, l’Aeroplanino, non avendo certezze sul giovane portoghese, si impuntò chiedendo l’acquisto di Kalinić, attaccante rodato nel campionato italiano che gli forniva sicurezza e garanzie.

Nella sua prima panchina in qualità di allenatore del Milan, comunque, Gennaro Gattuso riproporrà Kalinić al centro dell'attacco contro il Benevento, sebbene abbia meno 'obblighi' del suo predecessore Montella nei suoi confronti. L'obiettivo del nuovo tecnico rossonero è di rilanciare il prima possibile il croato, il quale, però, dovrà lottare per guadagnarsi il posto perché Silva e Patrick Cutrone scalpitano pronti a sovvertire le gerarchie. Dopo aver letto l'articolo di 'Tuttosport', poi, il Milan, attraverso il proprio sito web ufficiale, 'acmilan.com', ha rilasciato il seguente commento in difesa del centravanti croato: “Nel rispetto delle forze a disposizione del Benevento, Nikola Kalinić è certamente una risorsa del Milan. Che non va persa e non va lasciata per strada. Kalinić è stato messo sotto accusa a partire dalla gara con la Juventus, ma proprio la sfida del San Paolo di ieri dimostra che anche altri attaccanti possono sbagliare e che la squadra bianconera non concede conclusioni facili alle punte avversarie. Kalinić negli ultimi giorni si è allenato con concentrazione come nelle scorse settimane e gode del rispetto dello spogliatoio. In ogni caso, decide Gattuso”.

Nel frattempo, il nome dell'ex fiorentino continuerebbe a circolare anche in ottica mercato: si parla, infatti, di un'offerta in arrivo dalla Cina, del valore di 45 milioni (non si conoscerebbe ancora il nome della squadra, presumibilmente il Tianjin Quanjian) per portare Kalinić nella Chinese Super League già a gennaio. Secondo quanto raccolto da 'Calciomercato.it', però, non risulterebbero offerte concrete di questo calibro per il giocatore, comunque desideroso di restare a Milano per convincere tutti, ma proprio tutti, delle sue qualità.

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SEGUICI SU:  ///  ///  ///  /// 

SCARICA LA NOSTRA APPiOS /// Android

tutte le notizie di