- Calciomercato
- Redazione
archivio2017
Questa sera, al 'Mapei Stadium' di Reggio Emilia, nella partita che il Milan disputerà alle ore 20:45 , tornerà titolare, dopo la panchina di Atene in Europa League, il 29enne centravanti croato Nikola Kalinic. L'ex attaccante della Fiorentina, , avrà qualcosa da farsi perdonare dopo le tante occasioni sprecate in Milan-Juventus. Ma, soprattutto, sarà carico per ripagare la fiducia che Montella ha sempre avuto in lui: farlo nella gara più importante per le sorti del tecnico, a rischio esonero, sarebbe certamente opportuno.
Kalinic è il giocatore che Montella ha voluto fortemente: un calciatore ritenuto funzionale al suo gioco. Tecnico, ma abile nel tenere la palla, fare salire la squadra e giocare di sponda per gli inserimenti dalle retrovie. Finora, però, il croato ha deluso le attese: appena 3 gol, una media realizzativa molto bassa, tanti errori di misura davanti la porta e moltissimi fischi dalle tribune e dalle gradinate di San Siro. 'Tuttosport' ha evidenziato, nei numeri, il rendimento insufficiente di Kalinic: a Firenze il croato viaggiava alla media di un 1 gol ogni 168 minuti, in questo campionato, invece, il suo ritmo è ben più lento: una rete ogni 205 minuti. Nessuno chiedeva a Kalinic i gol di Mauro Icardi, Ciro Immobile o Edin Džeko, ma neanche una media così bassa.
Ecco perché stasera è giunto il momento che Kalinic ripaghi la fiducia del tecnico e del Milan: nonostante il suo momento no, infatti, è stato spesso preferito ad André Silva (pagato ben 38 milioni di euro dalla società, n.d.r.), in barba anche alle volontà dei tifosi, che a lui preferirebbero il portoghese e Patrick Cutrone. Montella oggi spera anche nel suo contributo per salvare la panchina e risollevare il Diavolo.
TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:
© RIPRODUZIONE RISERVATA