Kucka, lo slovacco non è più indispensabile per Montella

Juraj Kucka, centrocampista slovacco del Milan, sta vivendo inaspettatamente un momento difficile: dopo essere stato praticamente sempre utilizzato da Montella nel corso della stagione, l'ex Genoa è rimasto a guardare in panchina sia nella gara contro il Chievo Verona a San Siro, e sia nella partita dello Stadium contro la Juventus, persa nei minuti di recupero per il contestatissimo rigore concesso a Paul Dybala. Se nella partita contro gli uomini di Maran, l'esclusione del giocatore poteva essere considerato semplice turnover, la panchina nella partita contro i bianconeri ha sorpreso, anche perchè tutti si aspettavano che l'allenatore campano potesse schierarlo, in quanto la fisicità del numero 27 poteva fare comodo al centrocampo rossonero. Cosa sta succedendo quindi? Le due esclusioni consecutive non possono essere ancora considerate un caso, in quanto Montella più volte ha tenuto dei giocatori in panchina per poi utilizzarli, come è successo ad esempio con Andrea Bertolacci o con Mario Pasalic, tuttavia, se Juraj dovesse essere escluso anche nella gara di sabato sera a San Siro contro il Genoa, si aprirebbe un piccolo caso, soprattutto per il fatto che il centrocampista è stato sempre uno dei più utilizzati da Montella. E' probabile che in queste ultime giornate di campionato l'allenatore ex Fiorentina stia provando a plasmare una formazione a sua immagine e somiglianza, volendo inserire giocatori abili nel palleggio e bravi nell'innescare i due esterni d'attacco e la punta centrale, in modo da aumentare la pericolosità offensiva della squadra rossonera, che in passato ha faticato soprattutto a servire Carlos Bacca, punto di riferimento dell'attacco, anche se sabato sera non sarà in campo a causa della squalifica rimediata contro la Juventus. Contro il Chievo Verona il centrocampo era formato da Sosa, Locatelli e Bertolacci, mentre con la Juventus c'erano in mediana Pasalic, Sosa e Bertolacci, con lo slovaccho costretto a guardare i compagni dalla panchina. Vedremo cosa succederà, ma Kucka non sembra più cosi indispensabile per Vincenzo Montella, che sta provando a proporre un tipo di calcio diverso

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