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Lapadula e Locatelli: da idoli di San Siro a riserve di lusso

Gianluca Lapadula Milan
Gianluca Lapadula è ancora il più amato dai tifosi del Milan: domenica potrebbe partire titolare. Manuel Locatelli è stato scavalcato da José Sosa

Daniele Triolo

Approfondimento mattutino, sulle colonne de 'La Gazzetta dello Sport', sulla situazione di Gianluca Lapadula, attaccante classe 1990, e , centrocampista classe 1998, in forza al Milan. Entrambi amati dai tifosi (forse solo dopo Gianluigi Donnarumma e Suso), entrambi, però, considerati, nelle attuali gerarchie del tecnico rossonero Vincenzo Montella, soltanto delle ottime riserve.

Lapadula è chiaramente , che lo apprezza per la sua voglia di lottare per la maglia rossonera, per l'impegno profuso in campo ogni volta che viene chiamato in causa e, particolare da non sottovalutare, perché spesso il suo ingresso in campo, anche a gara in corso, ha permesso al Diavolo di cambiare il corso di una partita. Era successo, prima che nel , anche contro il Cagliari a gennaio, contro la Lazio a febbraio e contro il Chievo a marzo. Domenica contro l'Empoli, ha sottolineato la 'rosea', potrebbe partire dal 1' in luogo di un appannato Carlos Bacca.

Discorso diverso, invece, per Manuel Locatelli, che si era imposto all'attenzione dei media nello scorso mese di ottobre 2016, quando, in seguito all'infortunio del capitano Riccardo Montolivo, era stato gettato nella mischia, da titolare, da Montella ed il giovane playmaker originario di Lecco aveva ripagato il tecnico, e fatto sognare i sostenitori rossoneri, con due missili decisivi contro Sassuolo e Juventus. Dal 1° febbraio ad oggi, però, Locatelli ha giocato titolare soltanto in due circostanze, contro Lazio e Chievo, cedendo, di fatto, la sua maglia da regista davanti la difesa all'argentino .

L'ex Beşiktaş, al momento, ha giocato 1063 minuti in campionato rispetto ai 1509 di Locatelli ma, in quel tempo ridotto, ha messo insieme più occasioni create, più cross, il triplo dei tiri. E dire che, a conti fatti, Sosa sarebbe un trequartista e non un costruttore di gioco vero e proprio come il giovane collega. Anche per questo, ha concluso 'La Gazzetta dello Sport', non è utopia vederli impiegati contemporaneamente in questo finale di campionato, dove Locatelli potrebbe giostrare nel ruolo di mezzala.

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