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Questa sera, alle ore 20:45, allo stadio 'Olimpico' di Roma, si disputa , posticipo della 24^ giornata di . Il confronto, oltre ad essere interessante poiché pone di fronte , è anche una sfida incrociata tra gli allenatori, e Vincenzo Montella, più giovani del Vecchio Continente alla guida di compagini che lottano per le prime posizioni di classifica.
Lo ha sottolineato 'La Gazzetta dello Sport' in edicola questa mattina, ricordando come Inzaghi abbia 40 anni, Montella 42 e, in Italia, nel novero delle prime 8-9 della classifica, tutti i tecnici siano nati prima. In Francia c'è solo Leonardo Jardim, 42 anni e 58 punti con il Monaco mentre, in Germania, il 40enne Pál Dárdai guida l'Hertha Berlino. Definito 'imbucato' e 'fuori categoria', naturalmente, Julian Nagelsmann, la solita eccezione che conferma la regola: 29 anni, tecnico dell'Hoffenheim quarto in classifica in Bundesliga.
Nonostante, secondo la 'rosea', Montella abbia dalla sua il vantaggio psicologico di aver vinto contro il collega da calciatore (memorabile la quaterna nel derby vinto dalla sua Roma per 5-1 sulla Lazio il 10 marzo 2002) e da allenatore, all'andata (, gol di Carlos Bacca e M'baye Niang su rigore), Inzaghi vanta una media punti superiore all'Aeroplanino: 1,83 punti a partita, con 17 vittorie, 4 pari e 9 sconfitte, contro l'1,57 di Montella, frutto di 94 vittorie, 53 pareggi e 67 sconfitte.
Entrambi, ora, utilizzano , con Montella che ne ha fatto quasi un dogma in ognuna delle sue squadre, mentre Inzaghi ha variato spesso sistema di gioco. Una grande similitudine tra i due? Lavorano molto bene sui giovani ed amano lanciarli nelle proprie squadre. Lazio-Milan promette spettacolo nello spettacolo, in campo come in panchina.
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