L’edicola – 26 settembre 2017: le prime pagine dei quotidiani sportivi

 GAZZETTA DELLO SPORT 

'La Gazzetta dello Sport' in edicola dedica gran parte della sua prima pagina a Vincenzo Montella, tecnico del Milan, ed alle prime, inquietanti ombre sulla sua gestione sportiva. Ieri, a Milanello, c'è stato un confronto tra l'allenatore campano e la dirigenza rossonera, la quale, successivamente, ha tenuto a rapporto anche Leonardo Bonucci e compagni. Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli non sono soddisfatti del rendimento di Montella e, per l'anno prossimo, potrebbero pensare al cambio della conduzione tecnica del Milan: nel mirino Antonio Conte (Chelsea) e l'ex Carlo Ancelotti (Bayern Monaco). La 'rosea' spiega (taglio laterale) anche quali sono i 4 'nodi' da sciogliere al più presto a Milanello e dintorni.

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 CORRIERE DELLO SPORT 

Sulla prima pagina del 'Corriere dello Sport - Stadio' oggi in edicola, richiamo all'inibizione per 12 mesi comminata al Presidente della Juventus, Andrea Agnelli, per i suoi (presunti) rapporti con gli ultras bianconeri e per la 'carica' del Napoli, impegnato questa sera (ore 20:45) al 'San Paolo' contro il Feyenoord per la seconda gara di Champions League. Una partita da non fallire per i partenopei, reduci dalla sconfitta (1-2) del primo incontro contro lo Shakthar Donetsk.

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 TUTTOSPORT 

'Tuttosport' oggi in edicola dedica quasi tutta la sua prima pagina alla squalifica di Agnelli, sottolineando come questi sia innocente, come il teorema della Procura Federale sia stato totalmente smontato, e come il ricorso, certamente, farà giustizia riabilitando il numero uno del club di Corso Galileo Ferraris. Una "bolla di sapone", insomma, intorno al rampollo della famiglia. Spazio, nel taglio alto, anche per il Torino, ed in particolare per M'Baye Niang: il francese, ex rossonero, sta attraversando un momento complicato e tutti si stanno stringendo intorno a lui nella speranza che si riveli decisivo per le sorti dei granata. Taglio laterale, richiamo per la difficile situazione di Montella: le prossime due partite, contro Roma e Inter, potrebbero essere cruciali per il suo destino.

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