L’edicola – 9 novembre 2017: le prime pagine dei quotidiani sportivi

 LA GAZZETTA DELLO SPORT 

'La Gazzetta dello Sport' in edicola questa mattina dedica la parte centrale della sua prima pagina all'umore dei tifosi italiani sulla partita di domani sera in Svezia, cruciale per il destino della nostra Nazionale: i Mondiali sono ad un passo, ma andrà prima superata, nelle gare di playoff, la selezione scandinava. Per l'80% dei sostenitori azzurri, l'Italia andrà in Russia, ma soffrirà. Nel taglio alto, invece, tanto spazio per il Milan che, oggi a Nyon, presenterà ufficialmente alla UEFA il voluntary agreement: Marco Fassone, A.D. del club di Via Aldo Rossi, ha rifatto i conti e spera nell'approvazione del piano pluriennale della società.

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 CORRIERE DELLO SPORT 

Il 'Corriere dello Sport - Stadio' oggi in edicola, al contrario, punta, in prima pagina, sull'intervista esclusiva con il tecnico della Roma, Eusebio Di Francesco, ieri ospite nella redazione del quotidiano romano. Secondo l'allenatore ex Sassuolo, la sua squadra ha fame ed è destinata a crescere ulteriormente. Nel taglio laterale, richiamo a Svezia-Italia di domani sera, con il Commissario Tecnico azzurro Gian Piero Ventura intenzionato a proporre il 3-5-2 e la coppia d'attacco Simone Zaza-Ciro Immobile; nel taglio basso, il momento di Gonzalo Higuaín. Per il 'Pipita' niente Nazionale, ma la possibilità di lavorare sodo per riconquistare in via definitiva la Juventus.

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 TUTTOSPORT 

Sull'edizione odierna di 'Tuttosport' prima pagina, naturalmente, dedicata alla Juventus. Il quotidiano torinese ha deciso di giocare su quelle che potranno essere le mosse della Vecchia Signora sul mercato: proposta una lista di 50 nomi, tra cui vengono scelti Faouzi Ghoulam del Napoli, Emre Can del Liverpool ed il laziale Sergej Milinković-Savić. Nel taglio alto, analizzato il buon momento del difensore del Torino, Nicolas N'Koulou, e l'opinione di Giorgio Chiellini sul 'guardiolismo'. Nel riquadro verticale, spazio al Milan, ed ai rischi che correrebbe oggi alla UEFA per il voluntary agreement, ed all'Inter, con il portoghese João Mário segnalato triste e 'in odor' di PSG a gennaio.

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