L’esordiente: Ocampos, debutto in chiaroscuro

Tridente leggero rimandato. A Roma, il tecnico Vincenzo Montella per la prima volta in questa stagione si è affidato a Lucas Ocampos dal 1' minuto, schierato insieme a Deulofeu e Suso in un trio di lingua spagnoleggiante.

Premesso il non ottimo momento di Carlos Bacca e lo scarso stato di forma di Gianluca Lapadula, oltre che una soluzione inedita è parsa anche quasi forzata. I risultati però non sono stati soddisfacenti alla prima uscita stagionale dell'ex Genoa.

L'argentino Ocampos, infatti, agiva da punta centrale scambiandosi con Deulofeu sulla fascia in modo da dare ancor meno riferimenti alla Lazio, senza però mai incidere in maniera decisiva. Da segnalare solo qualche spunto interessante, grazie anche alla sua buona velocità con la palla al piede ma nulla di più, prima di essere sostituito al 63' da Lapadula.

L'attacco rossonero, in generale, ha comunque sofferto la carenza di palloni giocabili, anche a causa di un centrocampo non al meglio che non riusciva a tessere gioco, fino all'ingresso di Josè Sosa, avvenuto a secondo tempo inoltrato, il quale ha svoltato la partita dando un deciso cambio di ritmo nel giropalla.

Sicuramente una condizione atletica migliore e un pieno inserimento nelle geometrie di Montella valorizzeranno il talento del giovane Ocampos: da sottolineare comunque che l'impegno, la corsa e la gamba non sono mai mancati durante la sua gara.

Marco Baston

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SEGUICI SU: /// /// /// ///