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Domani sera, alle ore 20:45, allo stadio 'Atleti Azzurri d'Italia' di Bergamo, il Milan di per una sfida che profuma d'Europa. Ai nerazzurri basta un punto per accedere aritmeticamente alla prossima edizione dell'Europa League, mentre il Milan dovrà giocare per vincere per cercare di allungare, almeno momentaneamente, il suo vantaggio in classifica su Inter e Fiorentina, attualmente di tre punti. Montella presenta, ai microfoni di 'Milan TV' e, successivamente, in conferenza stampa a Milanello, i temi principali della gara in terra orobica. Queste tutte le sue dichiarazioni:
MONTELLA a MILAN TV (dichiarazioni raccolte in redazione da Salvatore Cantone)
Sulla settimana di lavoro: “E’ stata una settimana di presa di coscienza. Ci siamo focalizzati sulla partita che dobbiamo fare, affronteremo una squadra molto aggressiva e cercheremo di farci trovare pronti. Tatticamente abbiamo provato anche qualcosa di diverso, ma abbiamo lavorato soprattutto sulla testa dei ragazzi, la partita si deciderà nei duelli individuali”.
Sull’Europa League: “L’Europa League ti può dare tante opportunità, è una competizione molto interessante. Per un calciatore è il massimo delle aspirazioni giocare una finale e ti dà una dimensione diversa, è fondamentale arrivarci, ed è nelle nostre possibilità. Dobbiamo essere concentrati sull'obiettivo, cioè battere l’Atalanta, anche se la partita è di livello alto”.
Su Montolivo: “Montolivo sta molto bene, non so se abbia i 90 minuti di gara, si sta avvicinando alla condizione ottimale”.
Sulla gara di andata: "Alla fine mi ero lamentato forse un po' troppo perché era stata una gara troppo spezzettata e quindi me ne scuso . Per vincere la partita saranno fondamentali i duelli individuali, quindi servirà una grande condizione fisica".
Sui calci da fermo: "La differenza viene fatta spesso dalla testa e dalla convinzione, e questa negli ultimi ci è mancata. Dobbiamo giocare senza ansia".
Zeman: “Ha segnato un’epoca, gli auguro tantissimi auguri e che abbia sempre lo stesso entusiasmo che sta dimostrando di avere. Tanti auguri mister”.
MONTELLA in CONFERENZA STAMPA
Termina qui la conferenza di Montella
Sull'Europa League: "Nella seconda parte dell'Europa League le partite sono simili a quelle della Champions. So che tipo di competizione è e per questo ho l'ambizione di raggiungerla, così come devono averla i ragazzi".
Su Alessandro Plizzari: "Sono contento che è stato . E' un orgoglio per lui e per il Milan".
Sulla posizione in campo di Suso: "Può giocare dappertutto. Nell'ultimo periodo è meno brillante, ma domani giocherà anche se non so ancora in quale ruolo".
Su Bacca: "Lo vede molto arrabbiato".
Su Atalanta e Lazio, rivali in zona Europa: "Se sono più forti di noi? Non lo so. Se sono davanti in classifica, hanno dimostrato di esserlo forse".
Ancora sull'Atalanta: "Durante l'anno ha dimostrato grande spirito e grande organizzazione. Ha saputo superare anche alcuni momenti di difficoltà, Gasperini ha dimostrato di avere una squadra solida. Merita questa posizione in classifica. Io sono molto stimolato da questa partita".
Sull'eterno dualismo tra Gianluca Lapadula e Carlos Bacca: "Sono due giocatori diversi: Lapadula ti permette di tenere più palla, mentre Bacca ti garantisce maggiore finalizzazione. Stanno bene entrambi".
Sulle voci che lo vorrebbero vicino alla Roma: "Ho letto qualche rumor in questi giorni. Con la società c'è grande sintonia, stiamo già programmando il futuro. Con Mirabelli c'è un rapporto quotidiano. Ora però dobbiamo pensare al presente e alla partita di domani".
Ancora sul problema fisico di Romagnoli: "Il ragazzo si allenando, stiamo cercando di rimetterlo a disposizione per domani. Se non dovesse farcela? Stiamo provando entrambe le situazioni".
Sul suo futuro professionale: "Io sento la stima della società, che si è esposta in maniera chiara sia con me che pubblicamente. Sono felice di allenare il Milan, i rumors non mi disturbano. Il Milan deve giocare sempre per vincere e questa cosa mi stimola molto. Sono felicissimo di stare qui".
Sulla gara persa contro la Roma: "Sul lato fisico abbiamo prodotto più della Roma, in quella partita abbiamo dimostrato invece che con la testa abbiamo faticato".
Sulla serata con Adriano Galliani: "E' stata una serata molto toccante. Ho visto tante persone che lavorano per il Milan. E' stata una bella serata".
Sulla condizione fisica del Milan: "La squadra sta bene a livello fisico. I ragazzi sono sensibili, sono vicini a raggiungere un obiettivo importante e quindi c'è un po' di ansia in più. Se sei libero di testa, giochi meglio e quindi il mio compito è quello di far giocare i ragazzi più liberi".
Sul modulo di gioco del Milan: "Un sistema di gioco non può essere statico. Si dà troppa importanza ai moduli, l'importante è mantenere i principi di gioco che abbiamo avuto finora".
Su Alessio Romagnoli: "Non è in condizioni ottimali. Lui vuole esserci, sta stringendo i denti, vedremo nelle prossime ore".
Su Riccardo Montolivo: "Abbiamo sentito la sua mancanza. Adesso sta bene, è pronto da una decina di giorni. Non so se ha i 90' minuti nelle gambe, ma in questo momento sono fondamentali le motivazioni e quindi ci sono possibilità che giochi dal primo minuto".
Sull'Atalanta: "E' bello giocare contro di loro, è un squadra modello per come sono organizzati, Gasperini sta facendo un ottimo lavoro. Sarà una gara stimolante, la vivo come una finale. Per noi vale di più che per loro. Mi aspetto una partita con tanti duelli, mi auguro che l'Atalanta sia un po' distratta".
Inizia la conferenza di Montella
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