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LIVE PM – Gattuso: “Prima squadra? Non sono ancora pronto”

Salvatore Cantone

Gennaro Gattuso torna al Milan nel ruolo di allenatore della Primavera rossonera. Segui con noi la diretta live della sua presentazione in conferenza stampa

Gennaro Gattuso è ufficialmente il nuovo allenatore della Primavera del Milan e dunque dopo l'addio nel 2012 ritorna di nuovo a casa, questa volta nelle vesti di tecnico. Dopo le esperienze con Sion, Palermo, Creta e Pisa, l'ex giocatore ha deciso di sposare il progetto proposto da Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli. Segui con noi di Pianetamilan.it la conferenza stampa di presentazione.

Inizia la conferenza, tra poco potrete leggere tutte le parole del nuovo tecnico della Primavera del Milan

Le parole di Fassone: "E' un orgoglio dare il bentornato a casa a Rino: è una cosa nata molto in fretta, con Mirabelli abbiamo pensato a lui e ci è venuto in mente di affidargli un ruolo nel settore giovanile. Abbiamo dato a Filippo Galli la responsabilità delle giovanili e colgo l'occasione per ringraziare Bianchessi per il lavoro svolto, ma volevamo una testa unica che decidesse tutto. Il nostro obiettivo era quello di aggiungere un qualcosa in più ad una situazione già ottima. La chiacchierata con Rino è nata quasi casualmente, cercavamo di prendere il meglio che c'era in circolazione e Gattuso mi ha trasmesso il suo Dna, la sua passione e la sua voglia, e ha accettato questo ruolo con grande entusiasmo. Sono sicuro che ci darà una grande mano anche nell'aiutarci all'interno del Milan, non solo per quanto riguarda la Primavera. Lo ringraziamo dunque di aver accettato questa sfida".

Le parole di Gattuso sul ritorno al Milan: "Sono orgoglioso di essere ritornato nella mia casa, in 13 anni ho vissuto tanti momenti bellissimi e devo dire che il merito è esclusivamente di Fassone e Mirabelli se sono qui. Massimiliano ha adottato una grande marcatura a uomo su di me (ride, ndr). Ringrazio di cuore tutti per avermi dato questa possibilità".

Parla anche Mirabelli: "L'idea è venuta a Marco Fassone, che mi ha detto di pensare a Gattuso per il ruolo di allenatore della Primavera, io non me lo sarei mai aspettato, ma quando me l'ha detto si è aperto un mondo: ho trovato in lui tanta energia e tanta voglia, mi sono stupito io stesso e quindi devo ringraziare il dottor Fassone di aver avuto questa idea. Io sono felicissimo di avere Rino in squadra".

Parla Filippo Galli: "Rino ci darà un contributo importante e la sua esperienza sarà importante per i giovani. Gli faccio un grosso in bocca al lupo".

Parla Baresi: "Gattuso ha tutte le caratteristiche per trasmettere i valori del Milan e quindi credo che per i giovani sarà una grandissima opportunità avere Rino come allenatore. Sarà una bella possibilità".

Gattuso e la gioia dei tifosi sul ritorno al Milan: "Le responsabilità le sento tutti i giorni, fanno parte del mio modo di essere. Sono molto contento, ma io sono una persona che stressa tutti e che vuole fare subito bene e che ci tiene a fare questo lavoro. E' vero che lavorerò con dei ragazzi, ma il mio dovere sarà quello di farli crescere e sicuramente l'affetto della gente mi fa molto piacere".

Gattuso e il comportamento dei ragazzi: "I miei ragazzi non dovranno avere superficialità: giocare a calcio è un privilegio, bisogna sempre avere una grande professionalità, non mi piace gente che cazzeggia, ma che lavora in modo serio e concreto".

Gattuso su Montella: "Stimo molto Montella come allenatore, ho solo da imparare da lui e sarà un orgoglio lavorare insieme. In questi anni mi sono concretato molto sulla fase difensiva e devo migliorare dal punto di vista offensivo".

Sui giovani: "Ho sempre lavorato con giocatori giovani, come è successo a Pisa. Ho visto in questi 2 anni che molti dei giocatori che ho allenato sono migliorati, e questo è stato uno dei motivi per cui sono venuto qui. Qui c'è solo da pensare al campo".

Sulla motivazione principale di tornare al Milan: "Ho visto una voglia grandissima da parte di Fassone e Mirabelli, sono stati bravi a convincermi a fare parte di questo progetto. Sono qua per far capire che giocare a calcio è qualcosa di serio, e so benissimo che il lavoro sarà molto difficile".

Sul passo indietro di allenare la Primavera: "Avevo varie proposte, ma la scelta è stata quella di tornare in un società nuova che mi ha voluto fortemente. Questo non è un passo indietro, e che mi conosce sa come ragiono, questi 2 anni mi serviranno per completarmi".

Sulle telefonate ricevute: "Alcuni mi hanno fatto i complimenti e altri mi hanno preso in giro, ma chi mi conosce sa che se io prendo una decisione, la porto avanti fino alla fine".

Sul settore giovanile: "Quando arrivano i giocatori dal settore giovanile in prima squadra cambia tutto, è un altro sport, quindi per questo motivo ci vuole tempo, in quanto bisogna alzare l'asticella. Bisogna creare degli atleti e farli migliorare anche dal punto di vista fisico".

Sempre su Montella: "Io spero che il Milan vinca lo scudetto e che si qualifichi alla Champions League, io penso solo alla Primavera e penso di non essere ancora pronto per allenare il Milan prima squadra".

Sui simboli del Milan: "Ho avuto la fortuna di giocare con Costacurta e Maldini, e vedevo in loro serietà e coerenza. E questa secondo me è stata una grande fortuna per tanti di noi".

Sulla presenza scomoda per Montella: "Montella è un allenatore molto preparato e ho detto in precedenza che non sono ancora pronto ad allenare il Milan prima squadra. Io sono qua per fare il mio percorso e il resto non mi interessa, in ogni caso conoscendo Montella non si preoccuperà di questo".

Su Donnarumma: "Gigio è un giocatore importantissimo. L'unico consiglio che posso dargli è che sarebbe molto stimolante essere la bandiera del Milan per venti anni".

Sui singoli della Primavera: "Non mi piace fare nomi, sicuramente qualcosa di importante c'è e faremo una squadra molto competitiva, con un tasso tecnico molto alto. Quest'anno è andata male, ma c'è un lavoro dietro molto importante".

Sempre su Donnarumma: "Quando arriva il procuratore con un contratto importante certamente ci pensi, ma Gigio ha una grande famiglia alle spalle, quindi contano anche altre cose. E' difficile parlare di questo, anche a me sono capitate situazioni del genere da giocatore, e per quanto mi riguarda ho scelto sempre con il cuore. Spero comunque che Gigio rimanga".

Sul mercato: "Sicuramente è positivo che la società si stia muovendo così sul mercato, il mio ritorno ripeto è stato grazie alla volontà di Fassone e Mirabelli".

Sui tifosi: "Fate gli abbonamenti (ride, ndr). Un'abbraccio a tutti e Forza Milan! Spero che sarà una stagione vincente"

Si conclude la conferenza stampa di Gennaro Gattuso

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