- Calciomercato
- Redazione
archivio2017
Ecco Le parole di Vincenzo Montella a Milan TV: "Prossime gare? Ne affrontiamo due in casa ma pensiamo una alla volta. Serve gestire le risorse, le partite sono ravvicinate e decisive. Giovedì abbiamo la possibilità di mettere un timbro sulla qualificazione, poi c'è il campionato dove abbiamo bisogno di risalire"
Su Suso: "Lo valutiamo giorno per giorno, in questi casi lo stiamo gestendo con la pinza. Ha giocato molto, l'unico rischio è prendere un'altra conclusione nello stesso punto".
Su Mirabelli: "Io sono giudicato e chi è sopra di me deve giudicarmi nel rispetto del proprio lavoro, con Mirabelli si è creato un ottimo rapporto. Poi ci sono valutazioni da fare, c'è sintonia su quasi tutte le cose, a livello personale c'è un livello splendido. Ho percepito dai media che Mirabelli fosse contrariato dalla sconfitta, ma chi non lo è. Certo, a volte lo nascondo con qualche sorriso in più. Mirabelli, come i calciatori, sono dispiaciuti. Abbiamo perso contro una squadra che ha fatto cento punti nell'ultimo campionato, facendo intravedere delle belle cose, commettendo anche errori. Il Milan contro il Napoli ha fatto una partita dignitosa, non bisogna però accontentarsi di questo. E' vero che non siamo entrati in area con la palla nel primo tempo, ma siamo la squadra che contro il Napoli ha tirato più in porta. Penso sia più opportuno portare avanti principi di gioco con squadre importanti anche correndo rischi perchè poi li ritrovi più avanti, piuttosto che fare barricate. Penso che il Milan sabato ha fatto una bella partita, pur essendoci cose da migliorare".
Sull'avere lo studio di Milan Tv a Milanello: "E' una bella opportunità, una bella vicinanza. E' importante essere sempre vicini e a contatto, è un modo per conoscersi meglio e conoscere il mondo Milan. Noi ci sentiamo molto vicini ai tifosi, il Milan sulle varie piattaforme arriva velocemente ai propri tifosi, ci sentiamo anche protetti".
Sulla classifica: "Sono ottimista perchè vedo che la squadra cresce, anche se non in maniera supersonica. Dobbiamo migliorare in alcune cose, ma stiamo lavorando. Domenica ci aspetta un ottimo Torino che lotterà fino alla fine per l'Europa League. E' una squadra che gioca a calcio e questo mi conforta molto".
Sui problemi in attacco: "Oggettivamente in questo momento siamo al di sotto della media, dobbiamo fare qualcosa in più dobbiamo essere più cattivi anche mentalmente e pensare solo alla porta".
Sulla possibile svolta: "Siamo sicuramente un po' in ritardo, Milan-Torino è una partita molto importante".
Sui nuovi acquisti: "Si stanno integrando, stiamo diventando una squadra e per tanti aspetti si vede. Sorrido quando leggo che sono stato obbligato a rifugiarmi nei vecchi calciatori che in realtà sono stati scelti anche dal nuovo Milan. Alcuni profili sono stati scelti da questa proprietà insieme alla precedente, attingerò sempre a tutta la rosa del Milan".
Sulle parole di Lippi: "Ho parlato con Lippi, c'era stato a fine campionato uno scambio di pensiero, solo questo, niente di più".
TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:
© RIPRODUZIONE RISERVATA