LIVE PM – Milan-Torino, Montella: “Nessun alibi, il vento è cambiato. André Silva? Kalinic più esperto”

dal nostro inviato a Milanello, Donato Bulfon

Termina qui la conferenza di Montella.

Sul momento di Kessié: "Sì, ci mancano anche i suoi gol e ci servono molto. Montolivo e Biglia insieme? Possono giocarci, forse non ancora oggi, ma devo ancora provare tutto e dirlo ai ragazzi. Non rivelo mai la formazione, leggo solo i giornali il giorno prima".

Sul perdere contatto dalle grandi in classifica e Bonucci: "Io penso sempre positivo e non al negativo. Bonucci? nonostante la scivolata del loro gol, ha fatto davvero una grande partita. Se poi vinciamo 5-1, vuol dire che è cambiato il vento".

Su Montolivo e il centrocampo della scorsa stagione dove mancano i gol di Pasalic e Kucka: "Sta facendo molto bene ed è totalmente a disposizione. Il centrocampo di quest'anno gioca in maniera diversa, certo, comunque abbiamo necessità anche dei gol dei centrocampisti, questo è ovvio".

Sugli infortuni: "Kalinic è arrivato dopo, per Conti che ci dava velocità sulla fascia, un problema traumatico, Jack ha avuto diversi problemi nel tempo. Ma ci sta, fa parte del gioco, noi lavoriamo di conseguenza".

Su Niang in panchina: "Sinceramente non ci pensavo, per me può giocare, non ci sono problemi di sorta".

Su Suso in campo e due attaccanti: "Dipende, in teoria si ma non con Suso in avanti. Dipenderà anche da chi sono gli altri. Ci sono dei principi da portare avanti, se hai giocatori nuovi e intoppi fisici, è tutto più difficile".

Su Doha: "Quella partita era Davide contro Golia, erano sei mesi di lavoro senza intoppi. Stiamo comunque portando avanti la nostra idea anche quest'anno e vedo buoni risultati. Stiamo lavorando per raggiungere il Milan di domani, non solo per quello di Doha"

Su André Silva: "Di volta in volta devo fare delle scelte, e come Cutrone, lui ha giocato la metà delle partite da titolare, sono giovani e stanno facendo un percorso importante. Kalinic al momento è più esperto".

Sulla differenza tra big e piccole: "I numeri non mentono quasi mai ma vanno interpretati. Con le big abbiamo fatto buone prestazioni, ad eccezione di due sfide, e stiamo cercando di avvicinarci. Con le medio-piccole invece stiamo facendo il nostro dovere".

Sul Torino: "Non specula mai sul risultato ed ha un'identità chiara, una squadra che gioca a calcio. Non si accontentano e per noi è difficile, dobbiamo necessariamente vincere".

Su Bonaventura: "Jack ha dimostrato di essere importante, ma purtroppo ha faticato a trovare la condizione. Gli manca la continuità e quel livello fisico che fa innalzare il ritmo, un po' come è successo a Biglia e Kalinic. Qualcosa abbiamo pagato con gli infortuni... ora mi piacerebbe lavorare con l'intera rosa".

Sul ciclo di partite da affrontare: "Non ci sono partite facili e tra quelle che affrontiamo, il Torino è la più attrezzata perché ha qualità, giocatori forti e un tecnico preparato. Può dar fastidio e avvicinarsi alle grandi".

Ecco le prime parole di Montella: "Sono convinto che la squadra stia bene. Abbiamo qualche giocatore che non è al 100% ma non vogliamo alibi, da adesso abbiamo la possibilità di avere la testa libera e concentrarci solo sul campionato con settimane tipo e tempo per lavorare".

Dopo il 5-1 in Europa League contro l'Austria Vienna, per il Milan di Vincenzo Montella è tempo di pensare nuovamente al campionato: domani pomeriggio, alle ore 15:00, a San Siro degli ex Siniša Mihajlović e M'Baye Niang; per i rossoneri sarà fondamentale centrare i tre punti per avviare una rimonta in campionato, dove il Milan è staccato, al momento, vari punti della zona europea. Tra poco, alle ore 12:00, il tecnico Montella presenterà, nella consueta conferenza stampa della vigilia dei match a Milanello, i temi principali della gara contro i granata: restate su 'Pianeta Milan' per non perdervi neanche una dichiarazione dell'Aeroplanino!

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