LIVE PM – Fassone: “Conti? Giorni decisivi”. Mirabelli: “De Sciglio? Nessuna offerta”

14,38 - Termina qui la conferenza stampa

Fassone su quanto potrà spendere il Milan per il mercato: "Ho le idee chiare sul budget, ma dobbiamo decidere come investirlo. Vedremo al termine della prima settimana degli allenamenti. Abbiamo una scadenza con Elliott, ma le giro di 4-5 mesi si potrà risolvere tutto".

Mirabelli su De Sciglio: "Abbiamo parlato più volte con l'agente e il ragazzo ha la voglia di cambiare aria. Potrebbe essere la Juventus, ma non abbiamo nessuna richiesta".

Fassone sulla campagna abbonamenti: "Abbiamo ancora 15 giorni di tempo. Vorremmo portare la gente allo stadio, è un'impresa. Se ci staranno vicini anche nelle partite come ora, ci sarebbero di grande aiuto".

Mirabelli sugli slot degli extracomunitari: "Da Brasile ed Argentina non prenderemo nessun giocatore. E' una scelta, ma magari in futuro ne prenderemo qualcuno da altri paesi".

Fassone sulla scelta di Donnarumma di non presentare la maturità: "La situazione di Gigio è particolare. Lo sgriderò (sorride, ndr) e l'anno prossimo si metterà sotto per passarlo". Mirabelli sulle possibili difficoltà all'estero di mercato: "Mai avuto dei problemi, neanche in Italia. Non possiamo piegarci a determinate situazione".

Fassone sulle responsabilità della società: "Sentiamo forte la responsabilità. Stiamo facendo il nostro e fra qualche mese vedremo i risultati. Le valutazioni si faranno più avanti. Reazione dei tifosi con Gigio? Se la storia avrà un lieto fine, i tifosi cambieranno idea, ne sono convinto. Ci stanno queste cose, nel cuore nostro Donnarumma è un campione".

Mirabelli, di nuovo, sulle uscite: "Bisogna soddisfare anche le richieste della società, non regaliamo i giocatori".

Ancora Fassone su Donnarumma: "Quello che accadrà è ancora un po' nella nebbia. Dopo la comunicazione dell'agente di non estendere il suo contratto, abbiamo aperto le porte ad un ripensamento che parzialmente c'è stato. Abbiamo formulato una proposta parzialmente modificata rispetto a quella effettuata a Montecarlo da Mirabelli, molto vicina alle richieste. Gigio è convocato per l'11 e la risposta ci deve arrivare entro tempi molto molto rapidi. La proposta è molto chiara, è formale, ci auguriamo che entro pochi giorni ci arrivi una risposta definitiva".

Fassone su Conti: "Saranno giorni decisivi, ma diamo serenità all'Atalanta". Montella: "Contento delle dichiarazioni di Kalinic sul Milan, mi fanno piacere. Lui può essere una nostra soluzione".

Fassone sulla qualificazione in Champions: "E' molto importante e la UEFA ci ha aiutato con i quattro posti. Cercheremo di entrarci già da quest'anno". Mirabelli sulle sensazioni: "Sensazioni zero, perché il lavoro ci ha preso giorno e notte. Non c'è spazio, siamo molto impegnati".

Mirabelli sui calciatori tedeschi: "In Germania il livello si sta alzando di anno in anno, è difficile pescare dei giocatori dal campionato tedesco. Non pensavo che sarei riuscito a prendere due calciatori da lì".

Montella su Calhanoglu trequartista: "E' un giocatore di talento che conoscevo, ha giocato anche da esterno e centrocampista centrale. Vedremo come si integrerà con la nuova squadra".

Mirabelli sugli uomini chiave: "Sappiamo che abbiamo dei giocatori importanti, ma è vero che stiamo cercando delle soluzioni per arricchire il nostro organico. Noi pensiamo di consegnare la squadra a Vincenzo entro la fine del mercato. Biglia? Ci piace, ma sono state riportate delle falsità. Lazio e Milan hanno dei rapporti splendidi, Fassone e Lotito si sentono quattro volte al giorno (sorride, ndr). Non abbiamo dei problemi, ma dobbiamo trovare la quadra nella trattativa. Abbiamo in mente solo due calciatori e sono convinto che li porteremo a casa. Noi siamo il Milan, non faremo cose assurde con giocatori ed agenti".

Montella su cosa gli piace del nuovo Milan: "La sfida è molto interessante, quindi si sta facendo una squadra con logica, questo mi piace".

Fassone su Raiola: "Fa il suo lavoro e spinge per ottenere certe condizioni economiche che per noi sono irraggiungibili".

Fassone sullo scudetto: "Vorremmo essere presto competitivi. Serve un po' di tempo ed il distacco con le altre squadre si è allungato. Cerchiamo di fare il massimo nel breve tempo possibile".

Mirabelli su Keita: ""Keita era uno dei profili che seguivamo. Quando ci siamo accorti che il problema non era tra le società, abbiamo mollato la presa ed è da tempo che non rientra più nei nostri programmi".

Montella sul preliminare: "E' una partita importante e metterò in campo la migliore squadra. E' da dentro o fuori con il ritorno. Non si vince con i giovani? Magari stiamo pensando a rubare dei giocatori alle altre squadre (ride, ndr)".

Fassone sull'arrivo di un top player e sull'aumento di capitale: "Dopodomani ci sarà il versamento di circa 20 milioni di euro. Per il mercato, a fine settimana decideremo cosa fare. Entrerà un giocatore e ne usciranno alcuni, ci saranno delle sorprese".

Montella su Suso: "E' un calciatore stimato da me e della società. c'è la voglia di continuare con lui, non ci sono problemi. Ha la nostra stima, credo che la società in questi 80 giorni abbia pensato a delle cose più importanti".

Mirabelli sui nomi in uscita: "Non è facile dire chi va via. Sono sotto contratto, siamo abbastanza contenti perché stiamo riscontrando la voglia degli altri club di acquistare dei nostri giocatori".

Fassone sugli abbonamenti: "Non vorrei pormi limiti. Percepisco questa voglia dei tifosi e so che sia oggi a Milanello che a San Siro il 27 ci saranno tante persone. Non avremo abbonamenti stellari, ma penso superiori rispetto a quelli degli scorsi anni".

Montella sul rischio di non riuscire ad amalgamare la squadra in tempo: "Sono molto contento dei nuovi arrivati. Non voglio dare alibi ai calciatori e abbiamo voglia di correre. Non ci poniamo limiti, dipende anche da me e dall'intelligenza dei calciatori. Siamo qui per lavorare".

Montella risponde alla domanda "questa è la migliore squadra allenata": "Allenare il Milan galvanizza. E' una bella responsabilità. Ho allenato 3 anni alla Fiorentina e sono arrivato quarto tre volte, il che vuol dire Champions. Vogliamo arrivare lì e sarà il campo a dirlo. Non abbiamo tempo e abbiamo fretta, vogliamo raggiungere gli obbiettivi importanti. Una squadra è vincente con delle riserve importanti. La rosa ed i giocatori in partenza? I giocatori sono intelligenti per capire le varie dinamiche".

Montella sul caso Donnarumma: "Io voglio fare l'allenatore e sono andato a mangiare con i miei parenti a Castellammare e non era programmato l'incontro con Donnarumma. Il papà, che conoscevo, mi ha invitato a bere un caffé. Eravamo in tre e c'è stato un confronto fra "amici". Il caffé era molto buono (ride, ndr)".

Mirabelli sui rinforzi: "Ritoccheremo in attacco, ma vedremo".

Montella sul giocatore migliore da allenare: "Dico Bonaventura".

Montella sul possibile nuovo modulo: "La squadra è in evoluzione, i calciatori sono in evoluzione e abbiamo diverse soluzioni". Fassone su Donnarumma: "Penso di essere stato molto trasparente. Dopo la decisione dell'agente, abbiamo proposto una nuova offerta al giocatore. Ci sono ancora degli aspetti da limare, ma siamo quasi arrivati. Gigio è convocato per l'11 e quindi la risposta ci deve arrivare in tempi molto rapidi. Mi auguro nei prossimi giorni".

Fassone sulle informazioni bancarie: "Essendo la prima stagione della nuova società, è una stagione di tanti investimenti. Uno dei due bond emessi è stato dedicato al calciomercato. Abbiamo ancora un bel budget per il calciomercato".

Mirabelli sul numero della rosa: "Non possiamo essere in 35, ma dobbiamo pensare alle tre competizioni. Il mercato è appena iniziato e fino ad agosto potremo prendere delle decisioni. Abbiamo varie richieste per giocatori come, ad esempio, per Bacca e Lapadula. A step ragioneremo sul lavoro che stiamo affrontando. Ripeto, il Milan è un cantiere aperto".

Montella sul rinnovo: "Fin da subito è nato un bel feeling, mi hanno presentato il rinnovo e sono rimasto entusiasta del progetto. Ci siamo confrontati tantissimo fra di noi. Abbiamo tratto dei profili e credo che abbiano rispettato le mie indicazioni (sorride, ndr). Sono un allenatore di campo, e voglio rimanerlo. Non voglio conoscere il mercato. Ogni giocatore rispetta le caratteristiche del suo ruolo, alcuni possono migliorare ancora tanto. Si è pensato al presente e al futuro".

Montella sulla nuova rosa: "Sono pieno d'entusiasmo. La squadra sta nascendo, si sta completando. Sono arrivati nuovi giocatori, di tutti campionati diversi. Il campionato italiano penso che sia il più difficile a livello tattico, mi aspetta tanto lavoro. La squadra è ancora da completare. Quindi penso che il nostro obbiettivo sia quello di arrivare in Champions League. Bisognerà lottare con squadre come Juventus, Roma, Inter, Lazio, Atalanta e Napoli. Ci aspetta una stagione piena di lavoro. Mi aspetto che la squadra abbia lo stesso spirito dello scorso anno, vedo grandissimo entusiasmo da parte dei tifosi, ma non voglio che la squadra abbia presunzione. Abbiamo obbiettivi realisti. C'è stato tanto cambiamento. Stamattina abbiamo iniziato e ho visto tanta motivazione. Lo sono anche io, lo ripeto (sorride, ndr). Ho già la testa al campo".

Mirabelli sul mercato: "Stiamo cercando di seguire una logica perché dall'età media dei nuovi giocatori, si può ben capire che stiamo per aprire un ciclo. Abbiamo fatto poco e c'è tanto da fare. Siamo fiduciosi e sappiamo che il Milan è un cantiere aperto, ma vogliamo chiuderlo il prima possibile per aiutare il mister. Aspetto un bel lavoro anche da Montella".

Inizia Fassone: "Questo 5 luglio è una data importante, inizia oggi la vera stagione del Milan. Sono passati 80 giorni ed è un giro di boa. In questi giorni ci siamo impegnati ad iniziare diversi aspetti: il primo sicuramente era quello di ampliare e migliorare la rosa. Abbiamo completato i due terzi dei nostri obbiettivi. C'è un lavoro meno visibile di cui sono molto contento. Di cui la manageralizzazione della società e due di questi nuovi componenti sono Fabio (Guadagnini, ndr) e Massimiliano, e di molti altri. L'altra è per quanto riguarda la macchina cinese che sarà importante per il Milan e inizierà a giorni (Milan China, ndr). Mancano 20 ai 100 giorni, e sono soddisfatto":

13,05 - Entrano in sala stampa Marco Fassone, Massimiliano Mirabelli e Vincenzo Montella, ad accompagnarli un video amarcord della storia del Milan.

(di Daniele Triolo) Dopo i primi test atletici svolti a Milanello nelle giornate di lunedì e martedì, oggi, 5 luglio, inizia ufficialmente la stagione sportiva 2017-2018 del Milan. Il club ha indetto una conferenza stampa, presso la sede di Via Aldo Rossi, alla quale presenziano l'amministratore delegato Marco Fassone, il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli (artefici della sessione estiva di calciomercato fin qui scintillante) e l'allenatore Vincenzo Montella. Qui di seguito, tutte le dichiarazioni dei protagonisti dell'evento:

dal nostro inviato a 'Casa Milan', Nicholas Reitano:

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