Ha vissuto un'annata da sogno e lo sa, Manuel Locatelli. Sul suo profilo Instagram recita: "Ogni giorno ringrazio Dio per quanto sono fortunato". Si tratta di un ragazzo, di 18 anni, felice. Felice perché indossa la maglia del Milan e quest'anno ha messo a segno due gol fenomenali per bellezza e importanza. A ottobre, Vincenzo Montella ha deciso di affidare le chiavi del centrocampo rossonero a un non ancora diciottenne. A spingere l'Aeroplanino verso questa decisione, però, è stato l'infortunio di capitan Riccardo Montolivo. Ora, però, Montolivo è tornato e si è ripreso il posto, che non pare possa abbandonare in futuro. E a questo punto il futuro di Locatelli è a un bivio.
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Locatelli al bivio: restare da riserva o andare a fare esperienza?
Recentemente la nuova proprietà e la nuova dirigenza hanno avuto un contatto con l'entourage del giocatore, scrive La Gazzetta dello Sport, in cui è stata manifestata la stima verso Manuel. A questo punto la voglia di rendere competitiva la squadra si contrappone alla cessione di un giovane talento. Affinché il talento sbocci, però, è necessario che abbia spazio e si possa esprimere. Dal momento dell'esordio contro il Chievo Verona, Locatelli ha giocato altre otto partite da titolare, tra cui un Derby. Di certo non manca la fiducia di Montella. Per quattro mesi un ragazzo di 18 anni è stato quasi insostituibile. Poi con l'anno nuovo Loca ha fatto più fatica, commettendo errori (quello con l'Udinese su tutti) e calando fisicamente, come prevedibile. A tagliarlo definitivamente fuori è stato l'exploit di Josè Sosa. Ultimamente trova poco spazio e con Crotone e Roma non è mai neanche entrato. Ormai davanti a lui ci sono Sosa e Montolivo. Lui, però, mantiene la calma e la chiede anche a chi deve giudicarlo. L'anno prossimo, però, il centrocampo del Milan potrebbe essere superaffollato e correre tanto, senza calma. Nonostante la fiducia di Montella, dunque, Locatelli potrebbe non trovare spazio in rossonero. Forse la cessione in prestito è la soluzione ideale.
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