Giovanni Lodetti, ex centrocampista del Milan, ha parlato del momento della squadra di Montella in un intervento ai microfoni di 'Radio Rossonera', iniziando dalla vittoria di Reggio Emilia contro il Sassuolo: "Abbiamo iniziato con un po’ di paura, poi la squadra specie dopo il gol si è sciolta ed è andata meglio. Non abbiamo granché faticato, abbiamo fatto il nostro gioco nonostante non siamo al massimo della condizione. Certo, il Sassuolo non sta giocando bene in questo periodo, ma il risultato è giusto".
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Lodetti: “Kalinic dia di più. Fascia a Bonucci? Squadra non compatta”
Sui migliori e i peggiori di domenica: "Non do il peggiore perché non è mia abitudine. Il migliore invece è stato Suso che è in grado di dare quel cambio di marcia in grado di metter in difficoltà gli avversari. Contro la Juve non è riuscito a farlo perché è stato ben bloccato".
Su Calhanoglu: "Dobbiamo sicuramente aspettarlo, anche se un giocatore con le sue qualità doveva aver superato i propri problemi già da un po’. Non dimentichiamo che quando starà bene Bonaventura ci sarà molta competizione in quel ruolo. Personalmente sono per Jack perché quando sta bene fa la differenza.
Su Kalinic: "Sta facendo sicuramente fatica però non entra nel vivo del gioco anche perché noi non giochiamo per il centravanti. Sono un po’ perplesso perché abbiamo preso un giocatore come André Silva, pagandolo molto e sta giocando poco. Kalinic, giocando al suo posto, deve dare di più, anche rispetto a Cutrone che stava segnando ogni domenica".
Su Bonucci: "Domenica ha giocato bene, ma contro il Sassuolo c’era poco da difendere.
Sulle presunte divisioni tra vecchia e nuova squadra: "Una squadra non deve avere gruppi distinti all’interno ed è evidente che sia la società che i calciatori devono esser convinti di questo. I nuovi arrivati non vanno accantonati ma integrati dal vecchio gruppo. È probabile che l’ambiente rappresentato dai 4-5 ragazzi che erano già in squadra non sia rimasto compatto alla consegna della fascia a Bonucci".
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