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Lucescu punta su Çalhanoğlu: “Potrà essere importante nella storia del Milan”

Mircea Lucescu e Hakan Çalhanoğlu
Mircea Lucescu, nominato da poco C.T. della Turchia, ieri in visita a Milanello. Ai microfoni di 'Milan TV' ha parlato del rossonero Hakan Çalhanoğlu

Daniele Triolo

Quest'estate il Milan ha sborsato 20 milioni di euro più bonus per strappare al Bayer Leverkusen la classe ed il talento puro di Hakan Çalhanoğlu, fantasista classe 1994, che, finora, nelle prime uscite stagionali della squadra di Vincenzo Montella, ha avuto poco spazio. Colpa, soprattutto, di una condizione fisica approssimativa visti anche i 6 mesi di inattività per via di una squalifica rimediata nel corso dell'ultima stagione.

Il tecnico rossonero vuole farlo entrare in condizione e studiarne con cura le caratteristiche prima di assegnare al nuovo numero 10 rossonero una precisa collocazione sul terreno di gioco. Intanto, ieri, si è visto a Milanello il rumeno Mircea Lucescu, ex allenatore, in Italia, di Pisa, Brescia, Reggiana e Inter, da poco nominato Commissario Tecnico della Turchia. Lucescu, per 12 anni sulla panchina dello Shakthar Donetsk, ne ha approfittato proprio per incontrare Çalhanoğlu e in ottica Nazionale.

“Ho voluto sapere da Montella come si è comportato il giocatore e mi ha parlato benissimo di lui – ha sottolineato Lucescu a 'Milan TV' -. Anche io ne ho avuto un'impressione eccellente, è un giocatore intelligente che vuole portare in alto il suo club e sono convinto che lo farà. Sente sulla pelle il numero 10 e sono convinto che sappia interpretarlo bene. Ha talento e potrà essere importante nella storia del Milan”.

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