Mati, risorsa cilena per il Milan: Montella ritrova una certezza

In questo incredibile primo Derby cinese della storia, con il Milan che ha agguantato il pari grazie alla zampata vincente di Cristian Zapata al 97' minuto, uno dei migliori in campo nelle fila della squadra di Vincenzo Montella è stato Mati Fernandez. Il tecnico rossonero, durante l’ultimo mercato estivo, ha fatto molta pressione ad Adriano Galliani per cercare di portare a Milanello il cileno, perché lo aveva già allenato ai tempi della Fiorentina e sapeva cosa poteva dargli. Mati, ora, sta ripagando la fiducia che gli ha dato il tecnico e sta facendo vedere a tutti che Montella non si sbagliava quando diceva alla società di fare il possibile affinché il giocatore lasciasse Firenze per trasferirsi nel capoluogo lombardo.

L’ex Villarreal è arrivato a Milano l’ultimo giorno del mercato estivo, ma neanche una settimana dopo il suo arrivo, durante la partita giocata con la sua Nazionale contro la Bolivia (partita finita 3-0 per i campioni d’America), ha rimediato uno strappo ischio-tibiale alla coscia sinistra, ed è rimasto ai box per quasi due mesi. Ha esordito con la maglia rossonera in quel di Palermo il 5 novembre (partita finita 2-1 per il Milan grazie alle reti di Suso e Gianluca Lapadula, mentre per i rosanero è andato a segno Ilija Nestorovski), quando è entrato al minuto 63 al posto di Mario Pasalic, mentre la prima da titolare risale a Empoli-Milan del 26 novembre (match finito 4-1 per gli ospiti grazie alla doppietta di Lapadula, alla rete di Suso e all’autogol di Andrea Costa, inutile il momentaneo pareggio toscano con Riccardo Saponara), ma è stato molto sfortunato perché dopo 10 minuti è dovuto uscire, sostituito da Juraj Kucka, per una lesione di primo grado del muscolo adduttore della coscia destra, che lo ha costretto a rimanere nella lista degli indisponibili per circa un mese e mezzo. È rientrato in campo nella partita contro la Lazio del 13 febbraio (terminata 1-1 con reti di Lucas Biglia su rigore e di Suso), dove ha giocato l’ultimo quarto d’ora di gara. È stato schierato nella formazione titolare per la seconda volta contro il Genoa, dove ha anche segnato il gol che ha permesso al Milan di superare la squadra allora allenata da Andrea Mandorlini. Schierato tra i titolari anche contro il Pescara, ma a differenza del match contro i genoani, Mati non è stato autore di una buona prestazione. Contro l’Inter di Stefano Pioli, invece, l’ex Sporting Lisbona ha giocato un'ottima partita, correndo molto e facendosi trovare spesso libero.

Tutto ciò, quindi, fa presupporre che il numero 14 rossonero si sia finalmente integrato all’interno della rosa meneghina. I tifosi, ovviamente, sperano che il cileno si sia definitivamente lasciato alle spalle gli infortuni e che possa aiutare la squadra nel finale di stagione, anche perché un giocatore con le sue qualità può essere molto comodo all’Aeroplanino.

Niccolò Bambini

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE: