Mihajlovic: “Donnarumma? Questa trattativa sta durando troppo…”

Intervistato da 'La Gazzetta dello Sport' il tecnico del Torino Sinisa Mihajlovic ha parlato della sua ex squadra, il Milan. L'allenatore serbo si è soffermato in particolare a parlare della delicata questione legata al futuro di Gianluigi Donnarumma, portiere lanciato in Serie A a 16 anni proprio da Mihajlovic: stando alle sue parole il giovane estremo difensore dovrebbe rimanere ancora a lungo al Milan per crescere e diventare un campione sottolineando come dietro al rifiuto di rinnovare il contratto ci siano lo zampino di Mino Raiola. Mihajlovic nel corso dell'intervista ha avuto inoltre modo di parlare della nuova proprietà cinese e degli incredibili sforzi compiuti nel mercato in queste ultime settimane.

"Non paragoniamo Totti a Donnarumma. Sono epoche diverse. Totti è stato l’ultimo dei Mohicani. Il calcio moderno non conosce bandiere. Gli agenti impostano le carriere dei giocatori. Non conosco i termini della trattativa. Dico solo che Gigio è fortissimo ma è solo un ragazzo e deve ancora migliorare per essere un campione. Farlo nel club dove è cresciuto e gli vogliono bene, lo aiuterebbe. Ma questa trattativa sta durando troppo. A 18 anni si è ritrovato mezza Italia contro e questo può minare la sua serenità. All’Europeo non è stato il solito Gigio. Ma c’è un però e cioè che Raiola non è certo Madre Teresa di Calcutta, ma il suo mestiere lo conosce bene".

Sulla proprietà cinese: “I nuovi cinesi non badano a spese. Non si è capito bene chi siano, ma la disponibilità si vede. Stanno comprando tanto. Il mio amico Montella si potrà divertire”.

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