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Mihajlovic show: le 5 frasi cult dell’ex allenatore del Milan

Nicholas Reitano

Dal salto al coro "chi non salta nerazzurro è" ai suoi ultimi giorni sulla panchina rossonera. Le 5 frasi cult di Sinisa Mihajlovic al Milan.

MIHA SHOW

Il Milan è pronto a scendere in campo questa sera contro il Torino e lo farà trovando come avversario . Riviviamo insieme le cinque migliori frasi recitate dal tecnico serbo durante la sua breve permanenza sulla panchina rossonera.

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LA RESPONSABILITA'

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"Arrivare a guidare il Milan da ex avversario è più stimolante e mi attribuisce maggiore responsabilità". Iniziò con questa citazione l'avventura di Sinisa come tecnico del Diavolo. Tanta speranza e tanti desideri che, però, verranno spenti presto. Era il 22 giugno 2015.

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L'ESORCISTA

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"Se fallisco io, qui serve un esorcista". Dopo il pareggio del Milan per 1-1 sul campo della sua futura squadra ed alla vigilia della partita contro il Sassuolo, il tecnico serbo si presentò con questa frase in sala stampa per la consueta conferenza. Verrà "ammutolito" un anno dopo dall'avvento di Vincenzo Montella.

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BUON 2016?

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"Le prossime tre gare saranno decisive. Sarà un buon 2016". Detto fatto, quattro mesi dopo sarà esonerato. Pronuncia queste parole il 5 gennaio 2016, e, il giorno seguente, un gol di Emanuele Giaccherini nel finale di gara, a San Siro, regala al Bologna dell'ex rossonero Roberto Donadoni la vittoria agli ospiti ed il primo dolore del nuovo anno al Milan del serbo.

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GLI ATTRIBUTI

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"Fuori gli attributi, se li abbiamo. K.o. inaccettabile, da stasera in ritiro ci guarderemo negli occhi. Mi prendo le mie responsabilità e chiedo scusa ai nostri tifosi". Da qui inizia la debacle della squadra rossonera che convincerà Mihajlovic a mandare la squadra in ritiro, ma non servirà a nulla. Infatti, i rossoneri totalizzeranno solamente otto punti in sei partite.

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IL GIUSTO ESONERO

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"Se faremo schifo è giusto che io sia esonerato". Era l'8 aprile, quattro giorni dopo dovrà passare il testimone a Cristian Brocchi. Si concluderà qui la sua esperienza sulla panchina rossonera.

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