Milan, 5 centrocampisti in cerca di un posto

Cinque per un posto

Per il Milan non è un periodo florido: gli sconfortanti risultati in campionato hanno relegato i rossoneri ai margini delle zone che contano, seppur temporaneamente, e, come se non bastasse, gli infortuni stanno falcidiando la rosa, ultimi in ordine di tempo quelli di Mattia De Sciglio e, soprattutto, di Giacomo Bonaventura.

Il suo infortunio, che lo terrà fermo fino a termine della stagione, è una doccia gelata per i rossoneri che si troveranno notevolmente impoveriti sul piano tecnico e psicologico: lui è indubbiamente uno dei leader in campo, un faro nei momenti più bui al quale affidarsi ciecamente. La necessità, ora come ora, è quella di sostituirlo a centrocampo: le ali, con i nuovi innesti di Deulofeu e Ocampos, sono state sistemate, il problema è dunque affiancare un uomo di qualità agli intoccabili Locatelli e Kucka.

Valerio Paini

Bertolacci

Tornato a dicembre dopo un lungo stop che lo teneva fermo da inizio stagione, Andrea Bertolacci, utilizzato discretamente fin ora, è l'uomo che più si avvicina, per tecnica e qualità, al gioco di Bonaventura. Molto utile tatticamente in quanto si posiziona con facilità tra le linee avversarie e fa da collante tra il centrocampo e l'attacco andando a creare superiorità numerica nella trequarti avversaria. Ottima qualità di palleggio e buon dialogo nello stretto, è l'unico che, sfondando centralmente, ha anche la capacità di mettere gli attaccanti davanti al portiere. È quello che ha sicuramente più possibilità di raccogliere la pesante eredità in mezzo al campo visto anche il suo stato di forma: è stato uno dei migliori nelle ultime partite andando anche a ritrovare, contro il Torino, un gol che mancava dalla passata stagione.

Valerio Paini

Pasalic

Il giovane croato di proprietà del Chelsea è un giocatore di sicuro avvenire ma ancora troppo acerbo, nonostante ciò si è sempre fatto trovare pronto e il suo utilizzo è gradualmente cresciuto, così come le sue prestazioni. Il suo utilizzo dal primo minuto è difficile, in quanto Vincenzo Montella l'ha sempre visto più come alternativa a Juraj Kucka per le sue notevoli doti fisiche, ma non improbabile perché le sue qualità sono indiscusse. Non sorprenderebbe quindi vederlo titolare nelle prossime partite soprattutto se i nuovi arrivati dovessero digerire poco il lavoro di sacrificio sulla corsia sinistra.

Valerio Paini

Sosa

Sempre un po' ai margini del progetto, nonostante questa estate si puntasse molto su di lui, dopo un inizio incoraggiante si è visto ridurre notevolmente il minutaggio; la partita di Coppa Italia contro il Torino di qualche settimana fa sembrava potesse averlo rilanciato vista la buona prestazione ma l'allenatore rossonero l'ha rimesso subito in panchina. Non è sicuramente la prima scelta di Vincenzo Montella per via del suo gioco troppo compassato, però la sua esperienza potrebbe ritornare utile a partita in corso, magari non come mezzala ma, piuttosto, per far rifiatare Manuel Locatelli nel ruolo di regista davanti alla difesa, così come era stato più volte provato.

Valerio Paini

Mati Fernandez

Chi potrebbe fare al caso dell'allenatore rossonero è Matias Fernandez, uomo di indiscusse doti tecniche ed esperienza internazionale, il suo unico cruccio è sempre legato alle condizioni fisiche. Il cileno, se fisicamente a posto, può tornare molto utile perché sa cosa deve fare e sa come interpretare al meglio gli ordini di Vincenzo Montella. Ha qualità da vendere e l'esperienza giusta per muoversi come leader del centrocampo e far girare un gruppo giovane. Rischiarlo dal primo minuto potrebbe rivelarsi un azzardo, più semplice che trovi spazio a partita in corso.

Valerio Paini

Poli

Andrea Poli è l'ultimo nella batteria dei centrocampisti a disposizione, sempre tenuto in considerazione da Vincenzo Montella ma sempre ritenuto una riserva. In questa stagione ha fatto fatica a trovare una collocazione precisa nel progetto tecnico rossonero, andando a raccogliere soltanto due presenze da titolare, le sconfitte contro Udinese e Genoa, e qualche subentro a partita ampiamente inoltrata. Impossibile che possa raccogliere l'eredità di Bonaventura vista la differenza qualitativa, però potrebbe tornare utile a risultato ottenuto quando c'è bisogno di difendere o mantenere il vantaggio vista la sua grinta e il suo gioco prettamente da interdittore: più riserva di Kucka che sostituto di Bonaventura.

Valerio Paini

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