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Milan, 5 colpi storici di mercato del mese di luglio
LUGLIO 2001 - RUI COSTA
"Doveva" lasciare la Fiorentina economicamente in crisi. Ma non si "dava" pace quella notte in Algarve, Manuel Rui Costa, ormai destinato alla Lazio. "Possibile - si ripeteva e si torturava - che il Milan non mi prenda?". Poi il lieto fine. Era il 3 luglio 2001. Ancora poche ore e il portoghese, che la Fiorentina doveva assolutamente cedere per ragioni di bilancio e che aveva rifiutato il Parma, sarebbe stato della Lazio. Il procuratore di Rui Costa, Carlo Pallavicino, ha poi raccontato come si arrivò, a sorpresa, al passaggio di Rui Costa al Milan: "Se Berlusconi non avesse fatto un intervento decisivo, Rui Costa sarebbe andato alla Lazio. Io a Roma avrei dovuto concludere con la Lazio. Invece per poche ore hanno prevalso Terim e il Milan, società che seguiva Rui Costa da anni. Il valore dell'operazione? 85 miliardi, ovvero la stessa cifra offerta dagli altri club italiani interessati a Rui Costa".
LUGLIO 2002 - RIVALDO
Gli antefatti sono due. Dopo la finale mondiale vinta 2-0 dal Brasile contro la Germania a Yokohama con doppietta di Ronaldo, il c.t. Scolari dichiara: "Il vero giocatore decisivo per la vittoria del Mondiale è stato lui, Rivaldo". Pochi giorni dopo quella finale, Adriano Galliani si trova in barca con il presidente del Real Madrid, Florentino Perez, che rivela: "Hai saputo che il Barcellona e Rivaldo hanno rescisso?". Dopo l'ok di Silvio Berlusconi, parte la missione di Ariedo Braida che va in Brasile e convince il giocatore. Il primo commento di Rino Gattuso: "Bravo Rivaldo, vieni, ci penserò io a correre per te".
LUGLIO 2004 - CRESPO
Il Milan campione d'Italia voleva farsi un regalo. La partenza di Marco Borriello aveva lasciato libero il posto per un attaccante. C'era, in prestito, l'occasione di Hernan Crespo, un giocatore da ricostruire dopo anni difficili dal punto di vista fisico, medico e atletico. Il contatto fra Milan e Chelsea era nato nel momento in cui il Milan aveva risposto "no, grazie" alla richiesta dei Blues di acquisire Andriy Shevchenko. In ogni caso Crespo disputerà una grande stagione con il Mila
LUGLIO 2005 - GILARDINO
"Chi compra Gilardino, sposta gli equilibri del campionato", aveva detto quell'estate Gianluigi Buffon. Anche Inter e Juventus erano sul giocatore, ma il Milan lavora di fino e con intensità sul commissario Enrico Bondi e porta a Milanello, per 24 milioni di euro, Alberto Gilardino. Nasce un triennio caratterizzato dai 55 gol dell'attaccante bielles
LUGLIO 2008 - RONALDINHO
Il Milan era a Barcellona, ma non era solo. C'erano anche Chelsea e Manchester City sul campione in uscita dalla Catalunya. Adriano Galliani ad un certo punto ha temuto di non farcela e continuava a tenersi in contatto con Silvio Berlusconi. Poi, nella serata del 15 luglio, ecco il comunicato sul "principio di accordo" fra Milan e Barça. Tutto procede in senso positivo, fino al boato dei tifosi all'uscita dall'auto in maglietta rossoverde del Dinho, sul piazzale di Milanello nel giorno del raduno della squadra, il 16 luglio 2008.
fonte: acmilan.com
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