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Milan, allarme rosso: se va in svantaggio non si riprende più

La Roma festeggia a San Siro contro il Milan, foto Getty Images
Un dei problemi più evidenti del Milan di Vincenzo Montella è sicuramente la tenuta mentale: i rossoneri non riescono mai a recuperare uno svantaggio

Salvatore Cantone

Il Milan, dopo le due sconfitte consecutive in campionato contro Sampdoria e Roma, entra inevitabilmente in un periodo complicato, che porterà alla sfida decisiva del derby il 15 ottobre, dopo la sosta delle Nazionali. Sono tanti i problemi di questa squadra, in particolare la fase difensiva e la poca efficacia e cattiveria nel fare gol, tuttavia ciò che veramente preoccupa della formazione di Vincenzo Montella, è la tenuta mentale. Se analizziamo infatti le tre sconfitte in questa stagione, il Milan non ha mai reagito al gol dell'avversario, anzi, si è completamente sciolto una volta subito la rete, rischiando di andare in completa apnea, cosi come è successo nella gara contro la Lazio all'Olimpico.

Nella partita di ieri invece, a differenza ad esempio di quanto era accaduto contro la Sampdoria, i rossoneri hanno tenuto testa alla Roma, ma alla rete di Dzeko la squadra non ha minimamente reagito, tanto è vero che Florenzi ha segnato facilmente il gol che ha chiuso definitivamente la partita. Ecco, al di là della tattica e dei sistemi di gioco, questo è probabilmente il problema su cui Montella deve lavorare in più, in quanto la testa è molto più importante delle gambe. Le partite possono cambiare da un momento dall'altro, cosi come ha dimostrato il gol del bosniaco, ma l'obiettivo deve essere quello di essere sul pezzo fino alla fine, al di là di tutte le difficoltà che possono emergere.

Questa mancanza nel Milan di Montella colpisce, visto che l'anno scorso la formazione rossonera aveva come dote proprio quella di non mollare mai: in tantissime occasioni, infatti, la squadra è riuscita a reagire a situazioni di svantaggio o in generale a problemi emersi durante la gara, che gli ha consentito alla fine di raggiungere un dignitoso posto  in Europa League. La squadra adesso è diversa e gli uomini sono diversi, ma ci sono giocatori come Bonucci e Biglia che devono trascinare tutto il gruppo e far capire che nel calcio tutto può succedere, e che soprattutto l'atteggiamento è l'aspetto primario su cui concentrarsi, se si vuole recuperare una situazione che al momento è abbastanza critica. Vedremo cosa succederà, ma Montella dovrà essere bravo a trasformare mentalmente la squadra, in vista di un derby che non può essere sbagliato...

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