Milan, André Silva conquista San Siro nel giorno dell’addio di Van Basten…

Come viene scritto dalla Gazzetta dello Sport quest'oggi in edicola, Andrè Silva si è fatto conoscere nel migliore dei modi ai suoi nuovi tifosi a San Siro, grazie alla doppietta contro lo Shkendija, nello stesso giorno in cui Marco Van Basten lasciò il calcio, cioè esattamente ventidue anni  fa, quando l'olandese decise di appendere definitivamente le scarpe al chiodo, gettando nello sconforto i tanti tifosi rossoneri. Insomma, le storie tra i due sono incrociate, anche perchè quantomeno è di buono auspicio il fatto che un numero 9 segni una doppietta alla sua prima da titolare a San Siro, e inoltre sono da segnalare anche le parole di Vincenzo Montella, che ad una domanda sul portoghese ha risposto cosi: "Andrè Silva? Mi ricorda qualcuno che ha fatto la storia del Milan", oltre a sottolineare le sue grandi potenzialità: "Sta crescendo, può migliorare ancora tantissimo e mi aspetto che cresca molto, ha potenzialità immense, non si deve accontentare e comunque non si devono dare giudizi affrettati sugli attaccanti, soprattutto quando arrivano da altri campionati". L'ultima frase non è casuale, in quanto fino a questo momento Andrè Silva ha avuto più ombre che luci, dovute soprattutto al fatto che ha iniziato la preparazione in ritardo a causa della Confederations Cup

DOPPIETTA - Già nella partita contro il Betis si era avuto la sensazione che il portoghese fosse in ripresa, e ieri sera Vincenzo Montella ne ha avuto la conferma: tante buone giocate, due gol che potevano essere quattro, e soprattutto il portoghese ha messo in mostra un repertorio completo, da centravanti moderno. In attesa dunque del possibile arrivo di Kalinic, Andrè Silva si sta integrando sempre più nel progetto rossonero, e se dovesse continuare cosi, smentirà tutti gli scettici che avevano parlato di un costo eccessivo del suo cartellino (38 milioni). Fassone e Mirabelli ci sperano, ed è probabile che in futuro avranno ragione...

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