Milan, attese a giorni le prime indicazioni sul voluntary agreement

Tanto il 'Corriere della Sera' quanto 'Repubblica' in edicola questa mattina affrontano l'argomento 'voluntary agreement', spiegando come, questa appena iniziata, sia una settimana fondamentale per il futuro a breve termine del Milan. Sono attese, infatti in questi giorni, probabilmente nella giornata di venerdì, le prime indicazioni della UEFA sul piano pluriennale di rientro spese, ed ottimizzazione dei ricavi, che lo scorso 9 novembre l'amministratore delegato del club di Via Aldo Rossi, Marco Fassone, ha presentato presso la sede UEFA di Nyon, in Svizzera.

Il Milan, primo club al mondo ad usufruire della possibilità di arrivare al voluntary agreement, freme: l'analisi delle carte presentate a novembre da Fassone non sarà di certo non breve, tanto che in casa Milan si aspettano una risposta definitiva non prima della seconda metà di dicembre e, comunque, entro Natale. Dalla società meneghina, ora come un mese fa, filtra 'cauto ottimismo' sul verdetto della UEFA, anche se, va detto, il rischio di una bocciatura con retrocessione nel regime del ‘settlement agreement’, non è affatto da escludere.

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