Milan, Aubameyang per risolvere il problema del gol

Secondo quanto riportato da 'Repubblica', dopo il tanto atteso closing per il passaggio di proprietà del club da Fininvest alla Rossoneri Sport Investment Luxembourg, , per il nuovo Milan 'cinese' sarà già tempo di impostare la nuova stagione sportiva. Al di là di una possibile qualificazione in Europa League, per i rossoneri dovrà, necessariamente, essere l'annata del rilancio.

La nuova dirigenza, pertanto, dovrà pensare in primis a trattenere i giocatori più forti, quali Giacomo 'Jack' Bonaventura (che ha già rinnovato fino al 30 giugno 2020), lo spagnolo Suso e soprattutto , il cui contratto scadrà tra poco più di un anno. Oltretutto, bisognerà pianificare una sessione estiva di calciomercato in entrata in grado di poter far sognare i tifosi. Il primo obiettivo del club di Via Aldo Rossi sembra essere un attaccante, quel Pierre-Emerick Aubameyang cresciuto nelle giovanili rossonere e, al momento, .

Classe 1989, nazionalità gabonese ma di passaporto francese, dopo essere stato 'scaricato' dal Milan al Saint-Etienne nel 2011 per un solo milione di euro, Aubameyang, 41 reti in 97 gare con 'Les Verts', è esploso in Bundesliga, con la maglia giallonera del BVB. In Germania dal 2013, ha segnato 111 gol in 177 gare totali e, in particolare, in questa stagione, sta viaggiando con medie gol fenomenali: 24 gol in 24 partite di campionato (capocannoniere insieme a Robert Lewandowski del Bayern Monaco), 7 reti in 7 incontri di Champions League.

In un Milan che, dopo 30 giornate di campionato, con appena 43 gol realizzati, è il 9° attacco del torneo di Serie A, un giocatore così sarebbe vera e propria manna dal cielo.

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