Come sottolineato dalle edizioni odierne del 'Corriere della Sera' e de 'La Gazzetta dello Sport', ieri l'amministratore delegato del Milan, Marco Fassone, è stato a Nyon per discutere, davanti alla UEFA, del piano finanziario che dovrebbe consentire al club di Via Aldo Rossi .
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Milan, audizione di Fassone alla UEFA per il ‘voluntary agreement’
La documentazione, come si ricorderà, : ieri, però, c'è stata l'audizione e Fassone ha così potuto illustrare, nei dettagli, il piano triennale di rientro debiti pensato dalla nuova dirigenza rossonera. L’accordo, ha precisato il 'CorSera', evita sanzioni per il passato, ma vincola il club a non sgarrare per il futuro, rientrando nei parametri del fair play, appunto entro tre anni. Il Milan sarebbe la prima squadra a beneficiarne. La decisione della UEFA arriverà a fine mese e sarà un momento importante per lo sviluppo della società.
Fassone, assieme a David Han Li (direttore esecutivo della Rossoneri Sport Investment Luxembourg e braccio destro del proprietario Yonghong Li), sta lavorando anche alla costituzione della società cinese, che dovrà contribuire ad alzare i ricavi, attraverso sponsor merchandising, licensing e la promozione delle attività calcistiche in Cina.
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