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Milan-Bologna, l’esordio della doppia punta dall’inizio

Stefano Bressi

Per la prima volta dal primo minuto per il Milan ci saranno Bacca e Lapadula, grazie al 3-5-2 scelto da Montella. Il colombiano torna dopo 4 esclusioni.

Oggi il Milan si gioca tanto e Vincenzo Montella sembra voglia che i suoi diano l'anima, come normale che sia: "I difensori non devono vedere neanche che numero di maglia abbiamo. Vorrebbe dire che corriamo tanto". Per la prima volta in campo dall'inizio ci saranno contemporaneamente il numero 70 e il numero 9. Il loro compito, dunque, sarà correre. E se Gianluca Lapadula lo fa quasi sempre, il promemoria, scrive La Gazzetta dello Sport, potrebbe essere utile per Carlos Bacca. Dopo quattro giornate seduto in panchina, il colombiano torna in campo. Montello lo schiera insieme al compagno di reparto. È proprio il caso di dirlo: a mali estremi, estremi rimedi. Con un attacco che fa davvero troppa fatica, Montella ha deciso di schierare la coppia. Opzione resa possibile dal cambio modulo. Il 3-5-2 evidentemente ha convinto l'Aeroplanino, che lo riproporrà. In supporto dei due attaccanti, in realtà, ci sarà anche Gerard Deulofeu, che parte largo sulla destra.

Davanti, però, se la vedranno Carlos e Gianluca. Di solito Montella era stato chiaro nel definire una forzatura la loro complementarità. Ovviamente, però, il concetto è applicabile al 4-3-3, visto che nessuno dei due può fare l'esterno. Con due punte, invece, tutto cambia. Anche perché non è vero che Bacca e Lapadula non sono complementari, anzi: il primo ama attaccare la profondità, il secondo venire incontro al pallone. Finora, però, insieme hanno giocato solo 169 minuti e solo in occasioni di emergenza, con partite da rimettere in piedi. Il 4-3-3 diventava 4-2-3-1 con l'ex Pescara alle spalle del compagno e il lavoro svolto dai due è evidente nel gol segnato al Cagliari. A Bergamo, invece, i rossoneri hanno chiuso con un 3-4-3 in cui era Bacca a muoversi sulla fascia sinistra.

Ma Montella è sempre detto che i numeri contano poco, ciò che conta, soprattutto oggi, è che i suoi uomini facciano il loro dovere. Schierare entrambe le punte è un messaggio chiaro: servono i loro gol. Basti pensare che degli ultimi 12 gol, solo 5 li hanno segnati gli attaccanti. Inoltre, da quattro partite il Milan non riesce a fare più di una rete. Oggi Bacca e Lapadula potrebbero garantire il ritorno in Europa, peccato che poi il Milan europeo possa essere senza di loro.

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