Milan, caccia al terzino sinistro: idea Bernat

Il Milan, qualche tempo fa, aveva provveduto a bloccare, versando un milione di euro per strappare il diritto di prelazione, il laterale mancino difensivo Sead Kolašinac, bosniaco classe 1993 dello Schalke 04. Tale prelazione, però, è scaduta lo scorso 3 aprile ed il padre del calciatore dei 'Minatori di Gelsenkirchen, oltre che con i rossoneri, ha aperto dialoghi anche con altre compagini di Premier League (, soprattutto, poi Manchester City, Tottenham ed Everton).

Kolašinac, che si trasferirebbe a parametro zero, fa gol dunque ai club di mezza Europa ma il Milan, sul ragazzo a lungo seguito in Bundesliga da Massimiliano Mirabelli, . Nell'eventualità, in cui, però, il giocatore decidesse di prendere altre strade, con Luca Antonelli e Mattia De Sciglio fortemente indiziati a partire a luglio, il nuovo Milan 'cinese', giocoforza, dovrebbe prendere un altro terzino sinistro.

Secondo quanto riportato da 'Tuttosport', l'elenco degli obiettivi del Milan nel ruolo prevede principalmente Juan Bernat, classe 1993, ex Valencia ed al Bayern Monaco dal 2014 per volere di Pep Guardiola. In Baviera non gioca moltissimo (appena 20 presenze tra Bundesliga, Champions League e Coppa di Germania, per un totale di 1322') e potrebbe andar via nel corso della prossima estate. Valore di mercato stimato, per Bernat, legato al Bayern da un contratto fino al 30 giugno 2019, 16 milioni di euro, ma forse può essere acquistato con un minor esborso economico.

Tre le alternative a Bernat: quella italiana, rappresentata da (1995), rivelazione del Torino di Siniša Mihajlović dopo i proficui prestiti a Cittadella e Cagliari; quella svizzera, rappresentata dal solito (1992) del Wolfsburg e, infine, (1992), spagnolo del Liverpool.

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