Milan, c’è Bonucci ma Biglia si ferma: chi sarà il vice-regista?

Quello contro il Betis Siviglia sarà un test indicativo per il Milan di Vincenzo Montella, infatti la squadra andalusa, arrivata 15esima nell'ultima Liga, si è notevolmente rafforzata anche grazie alla cessione del suo uomo più rappresentativo, quel Dani Ceballos, passato al Real Madrid, che ha conquistato il titolo di MVP dell'ultimo Europeo Under 21. Un'ultima amichevole di valore quindi prima del decisivo playoff di Europa League, contro lo Shkëndija, e dell'inizio di Serie A in quel di Crotone. Vincenzo Montella avrà dunque l'occasione di mettere a punto accorgimenti tattici in vista della nuova stagione e di schierare chi, tra i nuovi ma anche tra i rimasti, ha raccolto meno minuti in questo precampionato e nelle uniche due gare ufficiali sin qui disputate. A centrocampo però, l'assenza forzata di Lucas Biglia (per lui un problema muscolare del quale non si conosce ancora l'esatta entità) costringerà l'allenatore campano a schierare ancora una volta uno tra Montolivo, Locatelli e Sosa.

Chi ha più possibilità di scendere in campo da titolare è Riccardo Montolivo. Il capitano rossonero, ormai in procinto di lasciare la fascia a chi, tra i nuovi, verrà designato da Montella, è una sicurezza nel ruolo che ormai ricopre da diversi anni. Per lui un'occasione d'oro per convincere l'allenatore a puntare ancora sulla sua sicurezza ed esperienza, vista la concorrenza spietata che troverà quest'anno nel ruolo. Chi sicuramente vedrà il campo, ma con tutta probabilità non dal primo minuto, sarà Manuel Locatelli. Il giovane talento di Lecco, che come Montolivo ha già trovato spazio contro il CSU Craiova, nella partita di ritorno del terzo turno preliminare di Europa League, a differenza dell'altro che ha giocato la partita di andata, si approccerà a una stagione difficile che potrebbe vederlo spesso ai margini nonostante il Milan abbia fatto di tutto per trattenerlo e non cederlo nemmeno in prestito, segno di come società e allenatore vogliano puntare su di lui per il presente e futuro rossonero. L'ottima prova contro il Craiova, nel match vinto 2-0, e magari un buono spezzone contro il Betis potrebbero lanciarlo per le prossime partite.Chi difficilmente invece vedrà il campo è Josè Sosa. Ormai agli sgoccioli della sua avventura in rossonero, l'argentino è stato convocato per poter lasciare a Milanello ad allenarsi Jack Bonaventura e per far fronte proprio all'infortunio di Lucas Biglia. Per lui potrebbe essere l'ultima con la maglia rossonera viste le numerose e insistenti voci che vorrebbero vederlo tornare in Turchia.

Di Valerio Paini

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