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Il Milan vince e convince nella gara interna contro la SPAL. Un 2-0 che non lascia spazio alle interpretazioni, con i ragazzi di Vincenzo Montella che hanno saputo gestire il match con sapienza e maturità. Tante le note positive, da Leonardo Bonucci a Franck Kessié, passando per Ricardo Rodríguez e Lucas Biglia. A far sorridere gli spettatori presenti a San Siro non è stato soltanto il bel gioco espresso da Donnarumma e compagni, ma anche e soprattutto la presa di coscienza dell'aver finalmente avuto sotto gli occhi una squadra vera, capace di disporre di undici giocatori titolari e di una lunga panchina di qualità, fattore che si rivelerà fondamentale per il prosieguo della stagione.
Tra i giocatori che non hanno calcato il manto verde del Meazza dal 1' spiccano i nomi di Giacomo Bonaventura e Suso. Ed ecco che ci si rende conto del lusso di cui dispone quest'anno Vincenzo Montella. I due assi rossoneri la scorsa stagione sono stati imprescindibili per gli schemi dell'Aeroplanino, tant'è che il Milan ha sofferto tremendamente l'assenza per la seconda parte di stagione proprio del jolly con il numero 5. Ma i tempi sono cambiati e con essi anche la rosa è migliorata, con Mirabelli e Fassone che hanno portato giocatori di qualità assoluta capaci di lasciare in panchina proprio le stelle che l'anno scorso sono brillate nella poco convincente stagione del Milan.
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